Francesco Bevilacqua

Francesco Bevilacqua

Montagne di Verbicaro. La strada che porta a casa

Martedì, 05 Novembre 2024 07:53 Scritto da

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Sono una nuvola. Sguscio dall’utero di mia madre, in cielo. Scivolo sulle creste dirupate. Avvolgo in un abbraccio Cozzo del Pellegrino. Accarezzo le rupi, preziose di faggi, aceri, pini loricati. Sorvolo gli strapiombi di Boccademone, come

Gli Dei di Monte Pollino. Quando il bello si fa buono

Venerdì, 11 Ottobre 2024 10:10 Scritto da

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Prima nell’ombra a cesello della faggeta. Poi, d’improvviso, nella luce diamantina della pietraia. Ferito agli occhi e al cuore! La rètina inonda la mente di immagini limpide come lacrime. Giù, dietro le fronde già esauste per la siccità, Piano

Costabile e quella recensione postuma di Pavese

Venerdì, 27 Settembre 2024 07:49 Scritto da

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Nel prepararmi all’invito degli amici dell’Associazione Comitato al Vaglio di Lamezia Terme per discorrere, qualche giorno fa, insieme ad Antonio Pagliuso, Monica Lanzillotta e Luigi Franco, della recente riedizione Rubbettino del romanzo di

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Esce per i tipi di Rubbettino una nuova edizione del romanzo di ambientazione calabra, “Il Carcere”, di Cesare Pavese (Santo Stafano Belbo 1908 / Roma 1950). Pavese scrisse il romanzo ricordando il suo confino politico a Brancaleone, sulla costa

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Li osservo, stupito, nel sole di mezzo mattino. Giganti. Sulla ripida, pietrosa pendice. In cammino. Non mi erano mai apparsi così. Tutte le altre volte erano solo alberi. Meravigliosi, enormi, immoti, ma pur sempre alberi. Oggi no. Oggi sono

Serra Sant’Angelo: i Terranauti ed il vello d’oro

Martedì, 16 Luglio 2024 07:43 Scritto da

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Messaggi in cielo, stasera. In forma di nubi. Tinte dall’ultimo sole che affonda nel mare. Messaggio valido per ogni creatura: la vita trascolora in poco tempo; non puoi prolungarla a piacimento; devi essere pronto. Come sembrano dire le voci di

Alta Val di Tacina: l’incanto del mondo

Giovedì, 30 Maggio 2024 08:26 Scritto da

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francesco-bevilacqua-foto-blog-nuova_80da1_19973_ea258_59f1c_e96f0_cec4f_df014_db513_eb6b5_f8fb1_2c83a_da5cd_ac61d-1_c49d8_8a9fc_0ddc4_dbb45_3e055_c8aac_3902e_9b8e8_82be7_7dcc5_55d19_1497a_40b91_feee3_9e95e_59ada_e1ecc_4_8f6d5.jpg

Domenica di primavera. Sentiero nella Foresta di Condrò. Compio spesso questo piccolo cammino di tre ore, ad appena 15 minuti d’auto dall’Anello di Querce, la mia casa sulle colline boscose fra Lamezia Terme e Platania, in Calabria. Dalla mia fuga

Pietra Cappa: umiltà, coraggio e dignità

Venerdì, 12 Aprile 2024 07:50 Scritto da

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Sono Pietra Cappa, Regina d’Aspromonte. Così mi chiamano. Ma a me l’appellativo non piace: di re e regine ne ho conosciuti tanti, troppi, nella mia lunga vita. Venivano qui, si appropriavano di boschi, prati, coltivi, fiumi, montagne, mandrie

Gesù difensore dei poveri. Per questo fu ucciso

Mercoledì, 27 Marzo 2024 07:57 Scritto da

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