Prima Categoria: Pareggio esterno della Promosport. Garibaldina travolta dallo Scandale

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Lamezia Terme – Soltanto due le squadre nostrane di Prima Categoria scese ieri in campo visto il nuovo turno di riposo osservato dall’Audace Decollatura. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio come sono andate le cose, iniziando, come al solito, dal girone B.

Non riesce a sovvertire il pronostico della vigilia, la Garibaldina, travolta al “Leo” da uno Scandale  confermatosi compagine più in forma del momento. Il largo 1-5 finale rappresenta, infatti, l’ottavo successo consecutivo dei biancazzurri, i quali restano secondi, assieme al Rocca di Neto, a -6 dalla capolista Marca. Crotonesi peraltro imbattuti da quasi tre mesi. Diametralmente opposto, o quasi, il ruolino di marcia dei soveritani che, in questo primo trimestre del 2025, hanno vinto una sola gara, quella del 12 gennaio, con ancora il successivamente esonerato Folino in panchina, a Cirò Marina. Nonostante il cambio dell’allenatore, non è dunque mutata la “musica” in casa giallorossa. Bisogna tuttavia rimarcare che più di un elemento è andato via nell’ultimo mese, ma, soprattutto, il valore delle avversarie affrontate in ben quattro delle ultime cinque giornate. In ordine cronologico, Real Cosenza, Rocca di Neto, Silana e Scandale. Ovvero quelle compagini che, unitamente al Marca, da qualche mese stanno disputando una sorta di torneo a parte, essendosi dimostrate di una spanna superiori alle restanti nove. Il vero campionato, per i giallorossi, che da qui alla fine non dovranno più fermarsi, inizierà domenica prossima, allorquando saranno ospiti di quel San Fili che li precede di una posizione in classifica. Nelle successive, nonché restanti, quattro giornate, si cimenteranno in altri tre scontri diretti, quali quelli contro Cus Cosenza, Cirò Marina e Stelle Azzurre.  Il quartultimo posto, che consentirebbe di disputare tra le mura amiche, e con due risultati a disposizione, quella che al momento sarebbe l’unica semifinale play-off in programma, dista tuttavia ben sei lunghezze e se si vorrà conquistarlo bisognerà necessariamente tornare da San Fili (che dovrà ancora riposare un turno) con l’intera posta, o quantomeno evitare la sconfitta. Ricordiamo che l’ultimo posto, con conseguente declassamento diretto, è ormai appannaggio del ritiratosi San Mango. Resta perciò da assegnare la seconda ed ultima retrocessione del girone.

Tornando per un attimo alla sfida del “Leo”, lo Scandale, da alcune settimane, ormai, allenato dall’ex calciatore della Vigor anni 90’ Enzo Piperis, chiude la contesa già nel primo tempo grazie alle reti di Maggio, Coluccio e Diallo. Nella ripresa ancora Maggio e Coluccio rendono quasi tennistico il punteggio, prima che il solito Dennis Chiodo (settimo centro personale) non realizzi la rete della bandiera per i giallorossi del Reventino.

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Trasferiamoci nel raggruppamento C dove la lotta per la promozione diretta resta quanto mai incerta. Soprattutto per demerito della Pino Donato Taverna che ha bruscamente frenato negli ultimi 270’, nei quali ha raccolto appena due punti dopo aver vinto le sei gare precedenti. In particolar modo, dopo aver perso, otto giorni fa, a Mileto, ieri i presilani non sono andati oltre l’1-1 casalingo contro la Real Fabriziese. Peccato non sia riuscita ad approfittarne appieno la Promosport Lamezia, a sua volta fermata, sempre sull’1-1, a Rosarno. Vincono, invece, Soverato, Pizzo e BivongiPazzano, per cui adesso la classifica vede formalmente in testa i lametini con 45 punti, quindi Soverato 44, Pizzo e Taverna 43, BivongiPazzano 42. Decisamente staccate, poi, a 35, Piscopio e Montepaone. Il Taverna mercoledì prossimo dovrà però recuperare gli ultimi 10’ del match interno con il Laureana. Si ripartirà dal risultato di 1-0 e con gli ospiti addirittura in sette uomini a causa di quattro espulsioni. Come a dire che la squadra presilana può di fatto considerarsi già a quota 46. Ricordiamo che adesso mancano 450’ al termine e che le prime cinque hanno già, a turno, tutte riposato in questo girone di ritorno. La Promosport deve ancora giocare due scontri diretti: a Soverato ed a Taverna. Più complicato il calendario di quest’ultima che ne dovrà disputare ben tre: quelli esterni con BivongiPazzano e Pizzo e quello casalingo al cospetto della stessa Promosport. Il Soverato domenica dovrà recarsi in casa del Pizzo e subito dopo ospitare i lametini. Sulla carta, il calendario più “semplice” sembrerebbe quello che attende i napitini, i quali ospiteranno il Soverato ed il Taverna, per il resto se la dovranno vedere con avversarie ormai tranquille (Piscopio e Montepaone) ed andare a giocare in casa del pericolante Palermiti. Il BivongiPazzano, che però parte dall’attuale quinto posto, avrà da affrontare il solo Taverna, tra le mura amiche, come parigrado. Poi affronterà le già menzionate Piscopio e Montepaone, un Laureana impelagato in piena zona play-out e, negli ultimi 90’, un probabilmente già salvo Mileto.

Ma veniamo alla sfida ieri giocata dalla Promosport sul sintetico del “Giovanni Paolo II”. Nell’occasione mister Notaris ha dovuto fare a meno degl’infortunati Corigliano, Ianni e Vaccaro, nonché dell’indisponibile De Sio, rimpiazzato tra i pali dall’ultra quarantenne Raso. Nel primo tempo Gallo e compagni tengono il pallino del gioco senza mai soffrire. Già dopo 20” Russo, da posizione decentrata, impegna il pipelet di casa alla parata in due tempi. Quasi a metà frazione conclusione dalla distanza di Strangis destinata all’angolino basso, ma, anche in questo caso, ci arriva il numero uno avversario. L’occasione più nitida però capita sui piedi di Biwa che, a tu per tu con il portiere, calcia alto. In avvio di ripresa si fa male Panuccio, costretto ad uscire. Al 10’ si rende per la prima volta pericolosa la Rosarnese con la palla, girata al volo dal suo centravanti, che esce di poco.

Cinque giri di lancette dopo, è però la Promosport a passare: cross di Russo per il colpo di testa risolutivo di Piacente, al nono gol stagionale.

Simonetta ha a disposizione il colpo del kappaò, ma non approfitta di un’uscita a vuoto del portiere locale, spedendo fuori a porta vuota. Gol sbagliato, gol subito: anche stavolta, infatti, si materializza la legge non scritta del calcio. Al 27’, sugli sviluppi di una punizione laterale, Paparatti da pochi passi batte di testa Raso, punendo l’insolitamente disattenta difesa lametina, che resta, ad ogni modo, la meno vulnerata del girone. Nei restanti 20’ non si registrano nuove occasioni da rete.

Di seguito la Promosport ieri opposta alla Rosarnese: Raso, Cuda (30’st Del Fico), Longo, Gallo, Tarzia, Marrello, Biwa, Strangis, Piacente, Panuccio (5’st Simonetta), Russo (30’st Santacroce).

Garibaldina – Scandale  1-5

Garibaldina (4-3-1-2): Caruso M. (1’st Maruca); Pascuzzi M., Bonacci, Pascuzzi L., Marino (1’st Bianco); Diallo, Gentile, Crapella (20’st Gigliotti); Caruso G. (1’st Cittadino); Chiodo D., Buso (1’st Pillet). In panchina: Costanzo, Chiodo G., Cardamone, De Palma. Allenatore: Perrone

Scandale (4-4-2): Lore; Innaro, Commarà (24’st Macchione), Venneri, Balsamo (31’st Osageide); Iuliano (42’st Carvelli), Ioppoli, Maggio, Arabia (20’st Correale); Coluccio, Diallo. In panchina: Riolo, Galdran, Scabellone. Allenatore: Piperis

Arbitro: Francesco Stinà da Vibo Valentia

Marcatori: 13’pt Maggio (S), 25’pt Coluccio (S), 38’pt Diallo (S); 8’st Maggio (S), 18’st Coluccio (S), 35’st Chiodo D. (G)

Note: ammoniti Coluccio (S) e Arabia (S). Angoli 0-2

Ferdinando Gaetano

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