Gli Dei di Monte Pollino. Quando il bello si fa buono
Prima nell’ombra a cesello della faggeta. Poi, d’improvviso, nella luce diamantina della pietraia. Ferito agli occhi e al cuore! La rètina inonda la mente di immagini limpide come lacrime. Giù, dietro le fronde già esauste per la siccità, Piano
Condro’, la Foresta di Rubini
“Penso che non riuscirei a mantenermi in buona salute, sia nel corpo che nello spirito, se non trascorressi almeno quattro ore al giorno […] vagabondando per i boschi, per le colline e per i campi.” Così scriveva Henry David Thoreau, pensatore
Cozzo dell’Orso: per un “mondo nuovo”. E per una nuova umanità
Passi sulla coltre di foglie! Malinconici e pensanti. Arranco verso la cima di Cozzo della Schioppettata. Nell’ombra della faggeta umida e muscosa. Nel freddo del primo, vero mattino d’autunno di quest’anno. Oltre la valle, invisibile, c’è Cozzo
"Antologia di Spoon River fra le montagne di Davoli"
Mattina tiepida. Una di quelle finestre di primavera che spesso scaldano gli inverni calabri. Ho accolto l’invito degli amici di Davoli a visitare le loro montagne. La luce del sole risplende su questo mondo sospeso fra cielo e mare, due azzurri che
Sino alla fine del tempo
La faggeta è la più mirabile cattedrale che abbia mai visto. Qui, tra Laghicello e Cozzo Cervello. Basta visitare la Sala del Capitolo della non lontana Abbazia della Matina, per capire che gli antichi maestri, quando costruivano le chiese
Elogio della fragilità. E dello smarrimento
Nella faggeta, che si risveglia dopo l'inverno. Elegante e semplice come una cattedrale gotica. Dovrei star fermo. Ma non so resistere. Mi inoltro verso il cuore del bosco. Come una navata profonda, infinita. Il dolore al piede è silente. Ho