Mnemosine, la dea della memoria
Il freddo delle scorse settimane è svanito. Una bassa pressione aleggia nell’atmosfera. Con una bella coltre di nuvole grigio scure a perdita d’occhio. Un mondo in ombra. Senza le distanze, i contrasti, la tridimensionalità della luce. Anche
Dimissioni dalla società dei non-uomini
Buon Dio, certo che l'avevi fatta davvero bella la nostra "sora madre Terra", come la chiama San Francesco nel suo Cantico. Oceani immensi pieni di pesci. Foreste, tundre, savane pullulanti di vita vegetale e animale. Ghiacci perenni, deserti
Chiamare, cantare i luoghi
In sette. Tutti ugualmente disposti a liquefarci per la fatica, a non chiedere mai quando arriveremo, a non infastidirci se ci smarriremo e saremo costretti a tornare sui nostri passi. Tutti con la stessa linfa errante nelle gambe, identici
La terra si è fatta acqua
L'acqua ha preso il posto della terra, dentro il mio cuore. Costretto a non caricare il piede, ho rimosso le montagne e i boschi e le rupi e il vento. Mi immergo in piscina. Qui mi conoscono. Gentili e affettuosi con tutti. Sorpresi di vedermi in
Non altro che qui
Non potrei abitare in un altro luogo se non la Calabria (o la Basilicata, che è una Calabria più piccola e senza i suoi vizi). Non che abbia idolatrato la Calabria. Me ne sono ben guardato. La Calabria è anche tanto brutta, tanto cattiva. Ma io qui
Vito Teti: Matera, un modello per la Calabria?
Abbiamo letto l’articolo del professor Vito Teti su Matera capitale europea della cultura. L’antropologo calabrese ha manifestato la sua soddisfazione per la vittoria della città lucana, vissuta come “riscatto dell’intero Sud, vittima più di