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Non mi piace citare motti e proverbi abusati, perchè così mi confondo con uno dei tanti qualunquisti che parlano, si fa per dire, di politica. Ma qui stiamo parlando di una terra gravemente ammalata, la Calabria, governata sino ad adesso in modo assai approssimativo da un Governatore come Mario Oliverio, che non mi pare proprio si stia positivamente distinguendo da tutti quelli che lo hanno preceduto al governo della Calabria. E’ vero che lui non ha ancora avuto il tempo di commettere sfracelli, però il non fare niente non è detto che sia meglio del fare sbagliato. Intanto, svegliamoci, non prendiamocela sempre con chi governa ma prendiamocela con chi, col voto insensato o interessato, questa gente ha portato a governare. Sicuro, fanno la cresta sulla spesa, sulle ricevute e via dicendo ma non mi scandalizzo perchè evidentemente è gente che non è al governo per vocazione altruistica e di servizio e chi li ha eletti, lo sa benissimo. Ora, però Oliverio, datti una mossa, non fermarti, cerca di utilizzare al meglio i fondi europei, che siano un volano per la ripresa anche in Calabria. Sino ad ora in Calabria siamo stati incapaci più che ladri a spendere e investire col soccorso europeo. Incapaci perchè chi è stato delegato a governare ha chiesto e ottenuto tale delega promettendo di ricambiare per il voto ottenuto. Si capisce perciò la mancanza di interesse per il bene collettivo. Il danno è fatto ma ora non bisogna lo stesso fermarsi.