Video ricette… e fare marcire le patate
“Andai nei boschi perché desideravo vivere con saggezza, affrontando solo i fatti essenziali della vita, per vedere se non fossi riuscito a imparare quanto essa aveva da insegnarmi e per non dover scoprire in punto di morte di non aver vissuto. Il
Rapper o influencer
Diceva mia nonna che “Bisognava vivere la vita giorno per giorno.” Ma di questi tempi di organizzazione minuziosa minuto per minuto non è possibile vivere senza progettualità perché si rischia di rimanere fuori dai giochi. Il mezzo televisivo
Blocca, non rispondere, abbassa la voce, sparisci...
Non riusciamo a vivere (purtroppo) senza uno smartphone o a non inoltrare in continuazione messaggi o chat con e su diverse app. Ma non siamo sempre a conoscenza che anche questa insana routine ha delle regole da seguire. Di galateo, di buona
Non ti cercheranno più
L’idealizzazione telefonica è giunta anche a tavola, colazione, pranzo e cena, infatti è la prima cosa che si fa al mattino e l’ultima che si fa la sera. E’ una fortuna e un lusso non dover essere dipendente dal cellulare. Ma per motivi di lavoro
Siamo asociali…perché
Diciamo che le persone non sono molto socievoli con la nascita dei forum. Per strada non salutano per anni però poi ti inviano gli auguri per l’inizio dell’anno. O peggio ancora li pretendono, perché diciamo la verità, l’umiltà è un termine che
IGen…sempre connessi o sconnessi?
I giovani nati tra il 1985 e il 2012 socializzano con lo smartphone, sono ossessionati dalla sicurezza perché figli della crisi che ha ucciso le certezze e sono tolleranti, narcisisti, ansiosi e diffidenti con punte di bacchettonismo acuto. Sono più
Social e smartphone... triste realtà
I social e il cellulare hanno deturpato i rapporti sociali e sentimentali. Chi non ha avuto problemi e discussioni per colpa di un sms o di un messaggio wapp? È difficile vivere senza essere parte integrante di un social. Per lavoro o forse per
Mode e tendenze al tempo delle elezioni
di Maria Arcieri
Mentre gli avvocati della piana si divertono a mascherarsi alle feste di Carnevale da giullari e diavolesse, la politica vede ogni giorno le passerelle dei candidati. Poche le presenze dei votanti e dei curiosi (che si faranno