L’incanto di un’alba bugiarda
Il buio sorge sempre al mattino. Come un’alba bugiarda. Almeno per chi è ormai adulto, responsabile della propria vita e, spesso, di quelle di altri. Dopo la pausa dedicata ad un sonno che incespica nella veglia, del riposo che agita, dell’inconscio
Le fate del Reventino e la verità delle cose
Le montagne senza picchi inaccessibili, senza ghiacci eterni, senza altezze siderali, senza abissi … sono pur sempre montagne o no? Certo, l’uomo non può compiervi le sue imprese spavalde, non può inanellarvi record atletici, non può farne
La realtà come stella polare
Non posso parlare di tutto. Perché non tutto mi interessa. Non tutto risveglia la mia incorreggibile, perdente percezione emotiva di cose, fatti, persone. Ecco perché non parlo di ciò di cui tutti straparlano. Molti resteranno desti
Camminando nella pioggia
Vien giù una pioggia sottile, fredda, paziente. Non ha fretta. Non vuole inondare il mondo. Scivola l’acqua sulle nostre giacche, sui cappucci, sui copri pantaloni. La terra ringrazia. Trae sollievo. Trasforma quel liquido in sangue
A scuola di paesaggio
Guido la classe di mia figlia - una quinta elementare di Lamezia Terme - con insegnanti e qualche genitore, in un’esperienza all’esterno delle mura scolastiche, per loro inconsueta. Li conduco in un piccolo paradiso naturale, ignoto alla stragrande
A Natale, penso (e prego) come una montagna
Mattina di Natale. La mia preghiera comincia in montagna. Nella luce pura e fulgida dell'alba. Quando il mondo riemerge dal sonno notturno. Quando il sole compie il suo miracolo quotidiano. Quando l’aria stessa è una ierofania. Gli uomini normali
I pascoli del cielo
Per tutta la settimana ho desiderato il Pollino. E’ il momento del nostro pellegrinaggio autunnale sul Pollino. Non un posto qualunque. Non un cammino qualsiasi. Un itinerario preciso, piuttosto. Elaboro dati. Inconsapevolmente. Trentacinque anni
La montagna del cuore
Erano più di vent'anni che volevo farlo. Da quella casa sulle colline di Lamezia Terme. La mia casa, scelta con cura tra quelle che nessuno avrebbe mai voluto. Perché troppo isolata. Perché circondata da un bosco fiabesco di sughere e roverelle
Il campo di grano. Il fiume. La pietra del capitano
Sabato pomeriggio. Ho tre ore a disposizione. E’ il mio “tempo libero”. Quel tempo che spesso vivo come una colpa: non lo sto dedicando al lavoro, non alla famiglia, non all’ambientalismo (inteso come impegno di volontariato per i vari scempi che
Meno Caritas e più diritti
In questi giorni, in cui Lamezia auspica di essere rappresentata nell’esecutivo regionale, si rincorrono artatamente numerose iniziative di buonismo natalizio, di tutela dell’ambiente naturale (parchi eolici del Reventino, con anni di ritardo che