Lamezia, basta ipocrisie!
La tormentata vicenda del Piano regolatore, alias Psc, sta per giungere al termine, a Lamezia, che aspetta un Piano regolatore della città da vent'anni. Lungo periodo in cui si è costruito abusivamente dovunque e comunque, devastando e deturpando
Lamezia: A proposito del PSC
Uno dei più gravi errori commessi dai governi di centrosinistra è stato quello di perdere tempo per demolire quanto fatto da quelli di centrodestra che avevano sostituito, non volendo in alcun modo riconoscere la possibilità che in questo vi potesse
Lamezia, cercasi attributi
Cominciamo dal Quadro regionale, lo strumento urbanistico che sarebbe in buona sostanza il Piano regolatore regionale, da cui ovviamente dipendono i Piani regolatori locali e perciò anche quello di Lamezia, altrimenti conosciuto come P.S.C. ovvero
Lamezia, tiro al bersaglio
Il bersaglio è costituito dal P.S.C. ovvero Piano Regolatore che a Lamezia sta costituendo un vero e proprio sport, in cui si esercitano esperti e meno esperti. E dire che quando, quattro anni fa, è cominciata la progettazione, affidata al docente
Lamezia e Psc, la storia infinita
Il fatto che sia stato Italo Reale a renderci noto dell’entrata in vigore del Q.T.R. (Quadro Territoriale Regionale) non è un caso, perché Reale è un noto esponente del Partito Democratico che sta facendo fuoco e fiamme, a torto o ragione, contro il
Psc, basta con le ipocrisie
Come se non lo fosse mai stato, torna di attualità il Piano regolatore urbano riguardante Lamezia, meglio conosciuto come P.S.C. ovvero Piano strutturale comunale. Dietro c’è una storia che si trascina da anni, come del resto si conviene ad ogni