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E' il consiglio che va per la maggiore. Poi segue il solito "tranquillo" seguito da "non ci pensare" e dall' amico del cuore, "ma che te frega". Nella pagina successiva dei buoni consigli del momento storico friabile e fragile, fa capolino il dio denaro che decreta il buono e il cattivo momento in ognuno di noi e il temperamento irrascibile/moderato o pacato. E di conseguenza l'aggettivazione attaccata come il prezzo dei vestiti agli abiti negli stand dei negozi. Su ognuno di noi. Quelli esagerati soprattutto. In eccesso e in parsimonia.
Da sottolineare che sempre di più nei piccoli centri sfilano Porsche,Ferrari, Lamborghini e bolidi dalle cifre su quattroruote a troppi zeri e dove è possibile incrociare un trattore e non una Punto. Detto questo, (altro modo di dire troppo usato e consumato) sempre più facilmente si viene etichettati in base alle spese che si affrontano e sopratutto devi fare vedere esibire le merci o il "divinizzato" cash in ogni dove. Altrimenti sei o avaro spilorcio taccagno tirchio e mai risparmiatore. E l'aggettivo abbraccia da chi non ha nulla al milionario. Al versante opposto troviamo "quello è dissipatore, sprecone scialacquatore". E anche in questo caso la fascia comprende i precedenti soggetti accusati dell'altro vizio. Entrambi rientrano nei famosi sette capitali. Poi, in ultima analisi esiste chi da rilievo al giudizio degli altri e chi neanche pensa che possano esistere altri soggetti al di fuori di lui e men che meno al loro inutile e paesanotto pensiero sul modus vivendi. Ma bisogna chiedere a noi stessi quanto in sostanza è necessario al nostro reale fabbisogno e quanto è la nostra voglia di voler e dover esibire per poter dimostrare di avere? La macchina costosa a più zeri se sudata in termini di lavoro onesto è concepibile come il gioiello per la donna con gli stessi parametri di guadagno. Ma il controllare, osservare spiare il vicino, l'amico, il conoscente e il collega per un puro, gretto termine di paragone o dir si voglia sfida a suon di valutazione. È il più inutile e elevato momento di basso livello di intelligenza e civiltà esistente che circola nell'aria come il virus che non si estingue ma si trasforma con le varianti...