Uomini succubi delle donne. O esseri umani che fanno sembrare che sia così. E’ una questione di convenienza. Far sembrare che tutto è possibile, fino a quando non appare lei. La femmina, il blocco, l’ostacolo, che potrebbe essere una suocera una sorella un’ex fidanzata o una mamma. Lui si nasconde e, sottolineo nasconde, dietro alla gonnella quando la situazione non gli fa comodo. Esempio. Se avete un fidanzato o marito con sorella morbosa e mamma bostik nel periodo del fidanzamento vi metteranno in crisi lo stato di salute mentale e dopo esploderanno come la bomba h. Oppure se avete una storia con uno sposato, sembrerà un single ai vostri occhi fino a quando non vi apparirà il nome della moglie. E solo, quando gli starete troppo addosso.

E infine, queste mamme, in ogni dove, al cellulare fino ai settant’anni che gli chiede al pupo se ha mangiato e con chi è, e in ogni azione da compiere, (escluse nelle biricchinate) lei c’è sempre.  E non vi siete mai chieste da chi ha preso spunto Psycho il film di Hitchcock? Ma con il tempo anche le donne cacciano dall’armadio la persona della mamma quando la vita ti chiede di inventare una scusa a cui nessuno può replicare. Il bamboccio del padre invece è una prerogativa maschile quando sono schiacciati dal suo peso e fanno danni perché la competizione è troppo invasiva, o quando sono nei pasticci e non sanno come uscirne. Arriva superpapino! Tutto questo fino ai cinquant’anni… E le prossime generazioni a chi faranno ricorso visto che questi calzano a pennello i panni dei figli forever? C’è un'unica eccezione. Quando sono uomini, non menzionano davanti alla propria donna nessuno di questi soggetti. E’ tagliato il cordone ombelicale!