È un paese dove le signore (forse, sicuramente, non ascoltate dagli uomini) parlano con le piante. Ora non vorrei che uscisse il mio lato femminista, ma non riesco a trattenerlo. Quindi elenco i motivi per cui una donna è preferibile che parli con un essere vegetale. Minimo fa i fiori e non dice cazzate, e per il sesso maschile, nove su dieci che dicono, lo sono. Una pianta non ha secondi fini, anzi ti regala sempre gioia e serenità. Loro se pensi che te la regalano un attimo dopo te la rinfacciano. Una pianta al massimo appassisce e ti dispiace. Loro invecchiano, ingrassano ti tradiscono e ti può solo far piacere il loro appassire… così non tengono il conto del tuo. Al massimo (le piante) ti richiedono qualche parola carina e un po’ d’acqua.

Loro… tanta pazienza. Sopportarli nelle fissazioni, devi essere in forma, devi essere puntuale, non li devi stressare (loro possono farlo). Le piante ti rilassano. Loro no! Costano poco. Loro se va bene, ti fanno un regalo. Se va male ti lasciano conti e bollette da pagare. Come ho scoperto che le signore parlano con le piante? Le ho ascoltate che si scambiavano consigli con il sorriso e su quello che ogni mattina dicevano alle piante. Poi, erano rilassate, sorridenti, in pace con loro stesse e ho chiesto quale era quella che richiedeva maggiore cura “Il finocchio” mi hanno risposto! Questo è quanto!