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Claudio Ranieri è un allenatore di calcio. Ora è tecnico del Leicester (cittadina tra Londra e la Scozia) che è in testa alla classifica del massimo campionato inglese, sorpresa massima visto che si tratta di una squadra di provincia (un po’ come se in Italia fosse prima in classifica l’Atalanta). Domenica scorsa ha perso al 94’ contro l’Arsenal ultramilionario degli sceicchi arabi, in una partita di vertice per il titolo di Campione d’Inghilterra. Poi, tra la sopresa dei media britannici, ha dato 7 giorni di liberta’ ai suoi giocatori visto che il campionato si ferma per due settimane!
Claudio Ranieri ha allenato in 5 stati europei (anche Juve, Inter, Chelsea, Roma, Valencia), è nativo di Roma. Ha allenato anche a Lamezia Terme. Anzi proprio qui ha iniziato la sua carriera sulla panca. Intervistato dai giornali inglesi questo signore distinto ed educato ha paragonato il Leicester ad una squadra dell’Italia del Sud di cui era stato capitano negli anni ‘70 e che non si è mai cucita sul petto un tricolore ma qualcosina ha significato per lui e per un certo calcio che ormai non c’è più. Somiglia al Catanzaro di Gianni Di Marzio, ha detto. E giu’ tutti i giornali inglesi (e a cascata tutte le principali testate giornalistiche italiane) ad andare a scavare negli archivi per rinverdire quella squadra del sud Italia.
A questa persona perbene va il massimo riconoscimento possibile e cioè la cittadinanza onoraria. E’ per questo motivo che facciamo nostra la bella proposta di Antonio Bevacqua, che è sceso in campo su questo tema. "Ancora qualche giorno fa in una intervista in pagina nazionale al Corriere della Sera, Ranieri ricordava con orgoglio il suo periodo di calciatore, indicando come modello da emulare la formazione di cui faceva parte ed i valori che ne erano alla base. Spero proprio che questa mia segnalazione venga colta in termini positivi e si possa organizzare un bel momento celebrativo sia per la Città, sia per i connessi colori sportivi". Ci aspettiamo una reazione anche da Lamezia, visto che proprio qui ha iniziato a insegnare calcio. Abramo gli ha risposto e si è detto felice di questa proposta. Ora aspettiamo gli atti concreti e comunque dal profondo sud al nord dell’Inghilterra un sentito augurio: buona fortuna mr Claudio!