Eros e Psyche
Una valle, sul cui fondo scorre il fiume. Ha la magia del solco fra i seni di una donna. Gli umori che stillano dall’erba. Il vapore che il sole risucchia. I mille rivi lucenti che scivolano lentamente verso il fondo. È laggiù il segreto della
Africo e l’Aposcipo. La valle del fare anima
Dal culmine della salita osservo il dedalo di valli e montagne. Forme familiari! Negli anni le ho viste altre volte. Ma oggi sono basito: da quassù stento a riconoscerle, schierate tutte insieme in un grande cerchio di pendici dirupate, culmini
Valle del Badia: almanacco di un mondo semplice
Doveva essere Aspromonte. Volevo andare a sud. Ma la mia caviglia necrotica lancia sinistri segnali. Ripiego per le montagne di casa. E fra esse per quelle che Alessandro ha eletto a sue montagne dell’anima. Feroleto Antico, il paese da
La valle con la collana di turchesi
Ci sono cammini che guariscono. Una forma di taumaturgia che solo i pellegrini conoscono. Il cammino di oggi è così. Inizio con tutti i sintomi delle mie malattie. E con ogni malumore possibile. Dopo il primo quarto d’ora d’aria, silenzio
Erranti su un mare di nebbia
E’ lontana Alessandria del Carretto. Alla fine del mondo. Alla fine di un mondo. Non v’era una strada carrabile che la raggiungesse, nel 1959, quando Vittorio De Seta vi girò “I dimenticati”, per la RAI. Dall’azzurro dello Ionio, su per colline a
Una montagna ed il mondo possibile
Caldo. Afoso, umido. Sole. Cocente, abbagliante. Ma è mattino presto. A quest’ora la luce radente dell’est ancora cancella il velo di condensa che appena inizia la sua ascesa dal mare verso i monti. E li vedi, i monti. Quelli lontani, nel loro