francesco-bevilacqua-foto-blog-nuova_80da1_19973_ea258_59f1c_e96f0_cec4f_df014_db513_eb6b5_f8fb1_2c83a_da5cd_ac61d-1_c49d8_8a9fc_0ddc4_dbb45_3e055_c8aac_3902e_9b8e8_82be7_7dcc5_55d19_1497a_40b91_feee3_9e95e_59ada_e1ecc_4_8cbcb.jpg

Il vecchio pino sonnecchia nella neve. Il tronco strinato dal ghiaccio, la galaverna sui rami e sulle fronde. Sta sognando. Sogna di essere un esile pino della Taiga siberiana. Sa bene che i suoi cugini nordici sono più piccoli e tristi. Mentre

Pubblicato in Francesco Bevilacqua

francesco-bevilacqua-foto-blog-nuova_80da1_19973_ea258_59f1c_e96f0_cec4f_df014_db513_eb6b5_f8fb1_2c83a_da5cd_ac61d-1_c49d8_8565a_1a702_73902_90cc3_d8d69_c1afb_508ed_14fbf_1602e_c1835_27877_1f47f_c6130_553d9_7ee8b_d4abb_.jpg

I grandi alberi di Acatti sono i miei veri genitori. Mi misero al mondo in una tiepida primavera d’Aspromonte. Si ruppero le acque. E la quercia, mia madre, lasciò fluire la linfa dallo squarcio nel tronco. Mi espulse delicatamente sull’humus

Pubblicato in Francesco Bevilacqua