Lamezia, Irene Sprauer candidata in lista civica a sostegno Doris Lo Moro: “Città ha bisogno di una buona amministrazione”

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Lamezia Terme - Irene Sprauer annuncia la sua candidatura al consiglio comunale a sostegno di Doris Lo Moro sindaco nella sua lista civica. “Chi mi conosce ne è ben consapevole - racconta in una nota - sono una grande osservatrice ma non una gran chiacchierona. Dunque, ho osservato, cercando di comprendere la direzione delle cose e cercando di trovare un qualcosa di sensato da dire. Odio le campagne elettorali costruite sulla retorica e la demagogia, mi piace l'esplicazione approfondita di un programma politico concreto e verosimile. Non amo le promesse utopistiche, e la speranza può talvolta essere una cosa molto pericolosa. Apprezzo passi piccoli e regolari, realizzati in maniera pulita e trasparente. Ho trovato in Doris Lo Moro una direzione simile: un orientamento politico basato sull'ascolto e sull'osservazione. Osservare le specificità di una città e delle culture che la abitano, come un buon chirurgo che studia le caratteristiche del singolo prima di eseguire un intervento”.

Per la giovane candidata “Lamezia Terme non ha bisogno di un miracolo ma di una buona amministrazione: progressista ma concreta e senza troppi fronzoli per la testa. È necessario promuovere una politica attenta ai beni culturali presenti sul territorio, siano essi di natura materiale o immateriale. Di conseguenza, avere un occhio di riguardo sui necessari processi di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale e del verde urbano. Investire sulla valorizzazione del territorio significa incentivare il turismo, curare il verde significa anche prendersi cura del benessere psicofisico dei cittadini. Necessaria, inoltre, una gestione più consapevole della mobilità urbana e una mappatura più efficace del territorio. Sosteniamo un'amministrazione responsabile e attenta ai bisogni delle fasce deboli, promotrice di progetti ed eventi innovativi per il futuro. Speriamo in una realtà gentile per le nuove generazioni, per fare in modo che la migrazione sia una possibilità ma non una costrizione. Ritengo sia necessario, peraltro, dialogare con associazioni e realtà già presenti sul territorio: tra queste abbiamo le diverse forme di attivismo animalista, ammirevoli nella loro attività di contrasto al randagismo e di tutela degli amici a quattro zampe. Indipendentemente dal "successo" del singolo, Doris Lo Moro è la rappresentante di una visione collettiva e di una realtà in potenza. Lamezia deve essere accogliente e amorevole come una madre, ma anche protetta e salvaguardata come una bambina”.

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