Lamezia, candidata al consiglio comunale D'Ascoli lista Lega: "Autismo al centro del nostro programma"

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Lamezia Terme - "La candidata al Consiglio Comunale Ylenia D'Ascoli, imprenditrice e candidato a indipendente per il Movimento M.T.L. all'interno della lista della Lega Lamezia Terme candidato Sindaco Avv. Mario Murone, propone un tema di enorme valenza sociale" è quanto si legge in una nota.

"Il tema dell’autismo - precisa - sarà al centro del nostro programma elettorale, ovvero il vero motivo che mi ha spinto a proporre la Condidatura al Consiglio Comunale di Lamezia Terme. Un’argomento che merita attenzione e riflessione, affrontato negli ultimi anni nel totale silenzio, e che tocca da vicino i nostri bambini, non solo per le sue implicazioni mediche e sociali, ma anche per il modo in cui plasma la vita di troppe persone e delle loro famiglie. Non possiamo più restare inermi".

"In Italia, i numeri sono allarmanti e illuminanti al contempo: 548.536 giovani sotto i 20 anni convivono con la sindrome dello spettro autistico (ASD), una condizione che ha un impatto significativo sulla salute e sulla qualità della vita. In un mondo che sembra sempre più concentrato su numeri e statistiche, è importante ricordare che dietro ogni dato ci sono vite umane, sogni e speranze. Evitiamo in questa fase di soffermarci sulle possibili cause di questo fenomeno, purtroppo in continua crescita, rimarcando che l’autismo, secondo autorevoli studi medico scientifici, è un fenomeno sicuramente indotto. La nostra idea, in linea con tantissimi Comuni italiani, è quella di creare un centro di diagnosi precoce per individuare i segnali già al di sotto dei 2 anni, per interventi mirati e che stabilisca, attraverso protocolli d'intesa con la Regione Calabria, le Scuole,   l'Azienda Sanitaria Locale e le Associazioni di volontariato, un percorso di piena integrazione delle persone di ogni classe di età con diagnosi di autismo. L'obiettivo è erogare misure economiche a sostegno delle famiglie che affrontano un difficile e oneroso percorso multi terapico facilitando le cure con la creazione non piu' rimandabile di centri riabilitativo convenzionati, servizi assistenziali anche per i genitori e servizi di comunità inclusivi per la condivisione di esperienze".

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