Ognuno ha le sue abitudini giornalistiche  quotidiane. C'è chi segue ogni sera come un appuntamento immancabile le notizie a "Otto e mezzo", c'è chi preferisce "Di martedì" e chi "Piazza pulita" per conoscere gli approfondimenti di attualità. Ci sono poi i seguaci degli ospiti dei vari programmi. Da Mieli a Cacciari, ai fans di "In Onda" e "Porta a Porta". Ma decidiamo anche in base agli ospiti che ci sono dopo averli conosciuti nelle ospitate. E poi si ferma il dito sul telecomando se non ci interessano le opinioni dei virologi e preferiamo le discussioni tra Travaglio e Sinaldi. Ognuno ha i suoi preferiti che ti informamo, in modo semplice e scorrevole di nozioni come il professore Montanari, o Gratteri che sono sempre seguiti per l'argomento che fa centro in ogni trasmissione e per la cognizione di causa e la semplicità del linguaggio.

L'ospite attira e abitua il telespettatore a seguirlo ovunque. Poi ti compri il libro perché la sua capacità espositiva ti fa riflettere. O perché mediaticamente. A volte ti allontana se non  ti conquista in termini di comunicazione. O ti fa cambiare canale se non ti rapisce  il suo garbo nell'esposizione o ti irrita se è presuntuoso o aggressivo. Avviene in questo ordine solitamente la decisione mediatica. Segui un approfondimento giornalistico e se il giornalista è vicino alle tue idee e curiosità diventa il tuo programma quotidiano. Poi ascolti i vari ospiti e se un filosofo o opinionista o politico ti garba con le sue idee inevitabilmente è il tuo ospite di riferimento nei vari programmi di informazione. E quando non ne seguì neanche uno o non conosci gli ospiti dei format giornalistici. E  li che ci sarebbe da preoccuparsi per la mancata conoscenza culturale e giornalistica sull'attualità. Però ci sono i conoscitori del mondo del calcio e della moda. Ma non puoi non sapere perché le bollette hanno subito un notevole aumento!!!!