© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In un sistema di soggetti perennemente nervosi e magari per qualcuno è sempre colpa della pandemia il consiglio utile è di non spaccare oggetti. Tanto non serve. Invece serve praticare yoga e non jogging. Se si riflette sul dato che prima si era convinti che spaccare gli oggetti per sfogarsi poteva servire a placare la rabbia, si deve sapere che sono nate le “Rage Room”. Sono delle stanze costruite per distruggere in sicurezza una serie di oggetti. Il più delle volte a colpi di bastone Perché è considerato un metodo per aiutare a modulare lo stress e a calmarsi. Uno studio dice che sembra che praticare attività che agitano non serve a ridurre la rabbia. Ma sono consigliati gli esercizi di respirazione, di rilassamento di yoga e di meditazione.
È stato dimostrato dagli studi di Sophie L. Kjaervik, psicologa specializzata in aggressività e rabbia che scaturiscono due tipi di reazione da questo sentimento. O che aumenta il livello di eccitazione-agitazione attivati dalla reattività del sistema nervoso o che ci sono attività che lo diminuiscono. È consigliato anche scrivere le proprie emozioni su un foglio che poi si devono distruggere. Un peggioramento dello stato nervoso si crea quando saliamo le scale o corriamo. Mentre la meditazione e gli esercizi di respirazione e di rilassamento muscolare progressivo avendo una componente cognitiva risultano più efficaci. E le attività come lo jogging per i movimenti ripetitivi e monotoni possono possono a noia e frustrazione. Invece le lezioni di educazione fisica e esercizio aerobico la diminuiscono. E importante allenarsi con calma ma serve la pratica per potersi controllare. Inoltre spaccare oggetti magari può far star bene ma solo per pochi minuti ma non è di nessuna utilità e lungo termine. Quindi è preferibile allenarsi con esercizi che aiutano a mantenere la calma in quanto non possiamo imparare a meditare nel momento preciso in cui scoppia la crisi. Ma bisogna fare pratica nei momenti tranquilli perché la rabbia non solo può portare a agire con impulsività e aggressività ma crea problemi e danni a noi stessi e agli altri. E al cuore. E allora perché non iniziare il prima possibile questa pratica che allontana la “mortale” rabbia che appartiene sempre più spesso alla nostra routine quotidiana?