Sanità Lamezia, più scura di così…

Scritto da  Pubblicato in Tonino Iacopetta

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tonino_iacopetta-07212016-124422.jpgScura è anche Massimo, ingegnere e manager, mandato a fare pulizia e a risanare nell’ambito della sanità calabrese. Il metodo è quello inaugurato da un certo Monti, nientedimeno che rettore di una prestigiosa Università e mandato con compiti di un ragioniere di Stanizzi, per risanare l’economia italiana dissestata dai vandali tipo Berlusconi e non solo lui. Il grande professore Monti ha triplicato il reddito catastale tanto per cominciare uccidendo l’edilizia e i consumatori e i piccoli e minimi proprietari per fare cassa e subito, provocando disoccupazione e recessione: grande, grandissimo Monti, ci voleva un cattedratico per fare questo.

E adesso il signor Massimo Scura, che ha scoperto il dissesto della sanità calabrese e risana, risana, e taglia e taglia, soprattutto con i più deboli e indifesi perchè a Catanzaro ci va con i piedi di piombo ma tanto, si sa, a Lamezia si può fare di tutto, data l’inconsistenza della sua classe politica e dirigente e così un illustre ospedale come quello lametino, non stiamo parlando di un ospedaletto di montagna come tanti, fatti per acquisizione del consenso, un ospedale con un’utenza attiva di 200.000 utenti costretti a servirsi sempre più di una struttura che distribuisce cerotti e simili! Egregio Massimo, ma lo sai quanti miliardi della collettività è costato un maxi ospedale come quello di Lamezia, lo sai o fingi di non saperlo per dimostrarti bravo e attivo con chi ti ha mandato qua? Ti dico una cosa, Massimè, che a me del tribunale di Lamezia frega poco ma con la salute non scherzo e se ti dico questo, Massimé, è perchè sino ad ora la sanità mi ha male servito e adesso ci mancavi proprio tu…

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