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Somiglianza per dire che entrambe vivono in una situazione di perfetta immobilità, essendo l’attuale sindaco lametino a piangere sui disastri finanziari dei precedenti dieci anni condotti da Giannetto Speranza e il nostro Governatore, Mario Oliverio impegnato a tempo pieno a verificare tutti i danni provocati alla nostra regione dalle precedenti giunti, comprese quelle formate dallo stesso Partito dell’attuale Governatore, il quale, a somiglianza del sindaco lametino non scarseggia in lamenti. A dire il vero, e forse grazie alla mia campagna di stampa volta a rimarcare gli eccessi funerari di tale sindaco, pare che adesso, ad opera di due delle migliori persone facenti parte dell’attuale amministrazione e cioè Nicotera e di Spena, si comincia a parlare di metropolitana di superficie, uno dei tre quattro punti che io chiamavo ‘Un patto per Lamezia’ e che avevo proposto all’attuale sindaco lametino.
Su, avvocato Nicotera, continua a lavorare su questo punto cardinale per il futuro di Lamezia, tra l’altro sempre più isolata e abbandonata anche sotto il profilo dei trasporti da parte della Regione che giustamente ha messo in primo piano il restauro della tratta Cosenza-Catanzaro che risale all’epoca dei Borboni. Ma senza metropolitana anche noi a Lamezia finiremo peggio che al tempo dei Borboni, con una stazione inesistente e una tratta deficientesino a Catanzaro che sogna giustamente un collegamento diretto con l’aeroporto. Quanto a noi lametini per raggiungere il nostro aeroporto dal centro impieghiamo lo stesso tempo che per andare a Catanzaro. E adesso sì che il nostro sindaco si dovrebbe mettere a urlare!