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Come se non bastassero i problemi di Lamezia Terme al sindaco della città della piana Gianni Speranza arriverà ad ore un’altra bella gatta da pelare: la segreteria del partito a livello regionale di Sinistra Ecologia e Libertà. Chiusa la parentesi di Andrea Di Martino, che ha retto negli ultimi anni il partito di Vendola in Calabria, i maggiorenti di Sel non avevano altra scelta se non quella di affidare le sorti del partito al loro uomo più rappresentativo. Sindaco della quarta città della Calabria, dirigente comunista da sempre (prima nella Fgci e poi nel Pci), Speranza incarna la possibilità per Sel di attirare parti non secondarie dell’elettorato di Grillo e dello stesso Pd in crisi d’identità.
Le ultime elezioni politiche hanno fatto registrare per Sel significative presenze in alcune aree della regione, meno in altre, ma tutto sommato una consistenza da cui partire e sulla quale Speranza è prevedibile faccia scendere il suo prestigio per cercare di aggiustare le cose lì dove non vanno o lì dove si addensano ancora le ombre che portarono anni fa al commissariamento prima della Federazione reggina e poi dello stesso comitato regionale di Sel, sempre con Di Martino. La partita davanti a Speranza è apertissima: i mal di pancia dentro al Pd calabrese sono tanti, sia per motivi nazionali che locali; i grillini sono alla ricerca di una loro sedimentazione dopo il boom elettorale dell’inverno scorso. Quel che manca a Sel dopo la parentesi Di Martino è proprio il radicamento vero nelle zone nevralgiche della Calabria. Il sindaco dovrà lavorare nella sua Lamezia, innanzitutto, e mettere a posto alcune questioni interne che si sono aperte prima delle elezioni politiche. Speranza è però politico navigato assai: l’esperienza di direzione che ebbe nel Pci e da 8 anni alla guida del Comune lo hanno forgiato ad una scuola di frenate ed accelerate degne del miglior pilota di Formula 1. Sullo sfondo restano poi le scadenze elettorali più importanti: le Europee del prossimo anno ma soprattutto le regionali del 2015. Lì Speranza ha tutta una partita da giocare, sia in prima persona che per Sel.