© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Quando hai un vero amico. Lo sarà per sempre. E lo sarà con i tuoi figli. Quando un tuo amico perde la vita lo rimarrai nella necessità. È quanto è successo con il signor Pino Mazzei, esperto in gestione e amministrazione del personale, scomparso a 74 anni in questi giorni. Un ricordo affettuoso per la presenza corretta elegante verso il mio amato padre che hanno soprattutto i sambiasini (alcuni); come peculiarità. Lui era professionale, ambizioso senza essere eccentrico ma con una sobrietà sincera. Molti amici tra virgolette del mio papà si sono rivelati nel corso degli anni, scorretti, invidiosi, furbi e sgamati. Tra le eccezioni e con un’alta dose di gratitudine che è una peculiarità sempre più in estinzione il Presidente delle squadre del Sambiase e della Vigor, Pino Mazzei, in carica negli anni ‘90 con successi in questo prestigioso ruolo. È stato una delle poche eccezioni in termini di amicizia e le nicastresi caratteristiche brutali verso il prossimo non hanno mai fatto in modo che facessero parte della sua persona come lo sgarbo o la scorrettezza nei riguardi di amici che stimava.
Ci sono pochi signori in grado di essere amici con onestà sempre e con rispetto e molti in circolazione che lo sono con falsità e ipocrisia. Il signor Mazzei rimane nel cuore di molti di noi per aver inculcato questi valori nei figli, per non essere stato uno dei tanti che si è dimenticato dei figli dei suoi amici, perché il valore del termine aveva un significato pregnante e concreto. Ne ha applicato la semantica del termine molto caro agli uomini di una volta. Ai galantuomini è più esatto. Un signore che ha fatto in modo che la sua persona fosse ricordata per l’essenzialità della sua esistenza e non per dati superficiali e insignificanti. È inutile ripetere che la generazione a cui apparteneva ha fatto sì che un grande professionista fosse circondato da altri colleghi. Ma il perbenismo e la correttezza verso il prossimo appartenevano alla sua persona. Questi due valori non sono da contagio. O si hanno o si ammirano.