Martirano Lombardo – Dopo il gran ritorno della classica versione estiva con il primo live in Calabria di Paul Gilbert, il RockOn Martirano Lombardo torna con la quindicesima edizione e la presenza di un mostro sacro della musica rock internazionale: Jennifer Batten. Nella Sala Polifunzionale “Cesare Nava” di Martirano Lombardo, palcoscenico di un’altra Winter Edition, il power trio guidato dalla chitarrista newyorchese (con lei anche John Macaluso alla batteria e Niklas Turmann al basso e voce) ha dato vita a uno spettacolo entusiasmante attraverso cover selezionatissime e brani originali.
Dall’infuocato hard-rock dei Van Halen (“Mean Street”) si arriva alla fusion dei Weather Report (“Black Market”), senza trascurare tracce del pop più sofisticato dei Toto (“Rosanna” e “Hold The Line”) e degli ultimi Police (“Synchronicity II”), ma soprattutto di quel blues à la Jeff Beck, nume tutelare omaggiato a più riprese, che ha permesso al trio di lanciarsi in torrenziali jam dal tasso tecnico elevatissimo, impreziosite dal drumming di Macaluso e dai virtuosismi di Turmann. Protagonista assoluta della serata, Jennifer Batten, si conferma chitarrista trasversale e compositrice estremamente ricercata capace di plasmare brillanti partiture, tra world music e tentazioni onomatopeiche, come “Elephant Stomp” (dall’album “Momentum”, del 2008), sulla scia di altri innovatori delle sei corde quali Adrian Belew e Steve Vai. La musicista cosentina Angela Massafra ha dedicato (e donato) la sua tesi di Diploma accademico di secondo livello in discipline musicali indirizzo chitarra pop-rock al Conservatorio al rock al femminile di Jennifer Batten. Per l’opening act l’E.T.P., progetto del chitarrista Emiliano Tessitore, tra i più dotati axemen italiani, accompagnato da Titta Tani (batteria e voce, vecchia conoscenza del RockOn con i Goblin) e Lorenzo Beverati (basso). Tessitore ha presentato dal vivo il suo ultimo lavoro in studio, “Complex Melodies For Simple People”, in un set dalle venature prog-metal e ambient in pieno stile guitar heroes. In scaletta anche brani degli Ehfar, altro progetto con Titta Tani, e un paio di cover d’eccezione: l’insospettabile “Skyfall” di Adele, celebre soundtrack dell’omonimo capitolo della saga di James Bond, e la conclusiva “The Show Must Go On”.
Soddisfatto, al termine dell’evento, il presidente dell’associazione, Vittorio Lanzo. “L’obiettivo del RockOn – afferma Lanzo – è sempre stato quello di proporre un certo tipo di musica in un contesto, la Calabria, forse poco abituato ad accogliere artisti di un certo spessore, almeno in ambito classic rock. Pertanto, dopo i due anni di stop, era necessario ripartire in grande stile, perché è nel nostro dna. E riprendere il discorso, per la tanto agognata quindicesima edizione, dal primo live in Calabria di un’istituzione come Paul Gilbert per poi chiuderlo con la prima vera guitar hero donna, ossia Jennifer Batten, che tra l’altro ha dimostrato di avere un repertorio stilistico ampissimo, ben oltre Michael Jackson, rappresenta certamente la miglior ripartenza possibile. Due monumenti della chitarra accompagnati, poi, da band composte da autentici fuoriclasse, come John Macaluso e Niklas Turmann, nel caso della Batten, ma anche introdotti da opening act rivelatisi molto più di un semplice gruppo spalla, come gli Sharada feat. Fabio Mangano e Frank Riolo o il progetto di Emiliano Tessitore feat. Titta Tani e Lorenzo Beverati. È stata un’edizione davvero unica, l’edizione del ritorno alla normalità e – conclude Lanzo – non potevamo chiedere di meglio”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
