Consigliere comunale di Taverna Borello: “Una proposta di Legge per valorizzare l'arte dei fratelli Preti”

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Taverna – “Esaltare l’opera di uno straordinario artista come Mattia Preti non solo è un modo per dare lustro al territorio di Taverna, ma ha ricadute significative a livello d’immagine ed economico per l’intera regione, in quanto Mattia Preti, soprannominato il Caravaggio calabrese, è il pittore più importante che la Calabria abbia conosciuto. Per questa ragione, un doveroso ringraziamento va al consigliere regionale Antonio Montuoro, per aver sposato un’idea che mi sta particolarmente a cuore, portando nelle sedi istituzionali la proposta di legge, da entrambi elaborata e condivisa, per la conservazione, la valorizzazione e la promozione dell’opera dei fratelli Mattia e Gregorio Preti e del Museo civico di Taverna”. È quanto afferma il consigliere comunale di Taverna, Andrea Borello.

“Finalmente – aggiunge Borello – dopo i tentativi passati non andati purtroppo a buon fine, andrà in porto un progetto, con la previsione di uno stanziamento di risorse garantito ogni anno, che consentirà a tutta la comunità calabrese di accrescere ulteriormente il livello di crescita culturale e civile e di avere un ruolo da protagonista nelle vetrine nazionali ed estere. Da consigliere – evidenzia Borello – insieme al gruppo di minoranza e agli amici de “Il Futuro dalle Origini”, intendiamo lasciare un segno tangibile, che valorizzi il patrimonio culturale comunale e, nello stesso tempo, sia volano per l'intera comunità tavernese, che purtroppo sta vivendo, come tutte le realtà territoriali montane, un lento, ma costante, spopolamento che solo l'arte e la cultura, attrattori di flussi turistici, possono contrastare”.

Borello, quindi, scende nel dettaglio, soffermandosi sui punti chiave della proposta di legge, che mira alla “realizzazione di progetti di studio, restauro, miglioramento fruitivo, editoriali, didattici e divulgativi; al reperimento e valorizzazione espositiva di nuove opere d’arte e documenti originali dei due Maestri calabresi; per arrivare all’organizzazione di studi scientifici, mostre, convegni e pubblicazioni editoriali; all’aggiornamento dell'inventario e del catalogo dell’opera omnia pretiana; a protocolli d’intesa per attività didattiche e scientifiche con scuole, università, istituti e associazioni culturali di rilevanza regionale, nazionale e internazionale”.

  • Ancora, rimarca Borello, “gli altri pilastri della proposta di legge sono la promozione e il sostegno della crescita qualitativa dell'offerta museale tramite l'innovazione gestionale dei servizi al pubblico, l'abbattimento delle barriere fisiche e culturali alla fruizione delle collezioni e l'innovazione nei sistemi di comunicazione; la crescita e aggiornamento professionale del personale del museo, anche attraverso progetti di scambio e di studio e partnership con soggetti, enti e realtà di rilevanza nazionale ed internazionale; fino alla promozione e al sostegno di moduli didattici per l’aggiornamento professionale riguardante la catalogazione digitale e multimediale dei beni culturali del museo; il potenziamento delle attività in rete, siano esse culturali o di valorizzazione del territorio, nonché il coordinamento tra le attività del museo e le iniziative degli altri istituti culturali di rilievo; così come sono previsti interventi di costruzione, ristrutturazione, risanamento, restauro e manutenzione straordinaria di sedi destinate ad ospitare le opere d’arte pertinenti il museo, nonché misure di allestimento e innovazione tecnologica delle stesse. Sono certo - conclude Borello – che tutte queste azioni innescheranno un circuito virtuoso in grado di coniugare sapere e sviluppo del territorio”.

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