Chiude storica “Putiga” a Martirano Lombardo, i ringraziamenti ai clienti: “Oltre sessant’anni, due generazioni e mille storie”

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Martirano Lombardo – Chiude storico negozio. A darne notizia, con un commovente comunicato, la famiglia Vescio di Martirano Lombardo nell’informare i propri clienti dell’imminente chiusura della loro attività.

“Nel lontano 1959 - si legge in una nota - Francesco Vescio con la moglie Celestina, il fratello Andrea i genitori e altri amici fidati, decisero di avviare a Martirano Lombardo un Circolo ricreativo del Partito Repubblicano. I tesserati, non più di cento, potevano intrattenersi e consumare, tra una chiacchiera e l’altra, panini e stuzzichini accompagnati da un bicchiere di vino. Erano tempi in cui avere una licenza era difficile. Poi, il circolo divenne un’osteria, sempre limitata a 100 associati, fino a quando nel 1967 si riuscì ad abbinare anche un negozio di generi alimentari senza alcuna restrizione del numero degli avventori. A gestire l’attività rimasero Francesco e Celestina. Si era nel boom economico, la viabilità interna era ancora fragile e per raggiungere la città più vicina dalle frazioni martiranesi era difficoltoso. Si utilizzava ancora l’asino per gli spostamenti. I contadini del posto avevano necessità di prodotti per concimare. Francesco che aveva un furgoncino, oggi si chiamerebbe Pick-up, a mio ricordo un Volkswagen Type 2 a doppia cabina, che serviva anche come auto per 5 persone, e consegnava anche direttamente agli acquirenti i concimi acquistati…. Era una rivoluzione”.

Francesco Vescio e Celestina con le loro attività divennero, ricordano ancora nella nota “un punto di riferimento per Martirano Lombardo e i comuni limitrofi. Erano tempi in cui solo i più facoltosi avevano il telefono e la televisione e i videogiochi non facevano parte nemmeno dell’immaginazione. Francesco nel locale utilizzato ad osteria installò una cabina telefonica pubblica, un biliardino (calcio balilla) e un flipper. Era diventato un luogo di ritrovo e divertimento per i numerosi, allora, ragazzi di Martirano Lombardo. Francesco e Celestina hanno avuto due figli: Filippo e Giovanna. Da ragazzi hanno aiutato i genitori nell’attività. Poi Giovanna si è spostata e Filippo, diplomato geometra, ha iniziato a lavorare in uno studio tecnico, non sembrava interessato alle attività commerciali, anche se era sempre presente. Nel 1991, la svolta: Filippo si sposa con Rosella Renne, convince il padre a chiudere le attività secondarie per ingrandire il negozio di alimentari. Nel 1994 Filippo e Rosella partono col “Market Vescio – Qualità e Convenienza”. Il 31 marzo 2025 sarà l’ultimo giorno di apertura.

La lettera ai clienti

“Cari clienti, è arrivato il momento di dire grazie. Ma non un grazie qualunque: un grazie profondo, autentico, che nasce dal cuore. Un grazie che va oltre le parole, che si carica di emozione e gratitudine per tutto ciò che avete rappresentato in questi anni”.  E, prosegue la lettera: “Da allora sono trascorsi oltre sessant’anni, due generazioni, mille storie. In questo lungo viaggio ci avete accompagnato, sostenuto, fatto compagnia. Avete reso questo luogo qualcosa di più di un semplice negozio: un punto d’incontro, un pezzo di vita condivisa, un piccolo mondo fatto di persone, sorrisi e gesti quotidiani. Abbiamo avuto il piacere di conoscervi e servirvi tutti: dai clienti di Martirano Lombardo, Pietrebianche, San Nicola, Passeri, San Mazzeo, Martirano, San Mango, a quelli di tanti altri paesi vicini e lontani. Per questo, il nostro grazie va a ciascuno di voi. A chi è passato per un saluto, a chi veniva ogni giorno, a chi ha lasciato un segno, nel bene e, qualche volta, anche nel male. Le vostre storie, le vostre parole, i vostri volti rimarranno nel cuore di chi ha vissuto questo negozio con passione e dedizione. Come molti di voi già sanno, il 31 marzo 2025 sarà il nostro ultimo giorno di apertura. Una scelta difficile, carica di malinconia, ma inevitabile. Il mondo è cambiato, le esigenze sono diverse, e anche noi sentiamo che è giunto questo momento. Questa non vuole essere solo una chiusura, bensì un modo per dirvi ancora una volta quanto siamo riconoscenti. Perché voi avete reso speciale questo posto. Perché senza di voi, questa storia non avrebbe avuto senso”.

“Un pezzo di storia, di ricordi di affetti, di incontri, di notizie, un pezzo di vita… chiude i battenti. È triste – evidenziano alcuni clienti - e commovente ma è la vita.  E, ogni volta che si passerà davanti al “Market Vescio” o “ara putiga de Viesciu”, si ritornerà al passato, si aprirà lo scrigno dei ricordi più cari e con un po' di commozione rivivranno tempi che non torneranno più.  A Filippo e Rosella, oramai nonni, un grazie di cuore per aver fatto diventare il loro negozio di alimentari, un piccolo, grande mondo di vita quotidiana”.

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