Lamezia Terme - Manca solo l'ufficialità della presentazione delle liste (entro le ore 12 del 26 aprile) ma di fatto ormai la macchina elettorale a Lamezia è già in moto. Oltre agli attuali tre candidati a sindaco, Doris Lo Moro, Mario Murone e Gianpaolo Bevilacqua, è partita anche la corsa per gli scranni del Consiglio comunale. In attesa di vedere i volti nuovi, o quanti si riproporranno dopo le Comunali del 2019, vediamo chi fra gli uscenti sarà di nuovo in "pista" per conservare il seggio. Ad oggi, secondo quanto trapela, pare che sia incerta la candidatura di Giovanni Pulice e Anna Caruso, entrambi fra i protagonisti delle liste pro-Mascaro cinque anni e mezzo fa. Incerta anche la candidatura di Pietro Gallo di Fratelli d'Italia. Per il resto, quasi tutti gli altri attuali consiglieri dovrebbero ricandidarsi.
Partiamo dall'opposizione, dove Mimmo Gianturco è in procinto di annunciare la candidatura nella lista a sostegno del sindaco Murone. Un raggruppamento misto con Gianturco espressione del presidente del Consiglio regionale Mancuso, nonostante la presenza di una lista della Lega che sarà comunque in campo con, fra gli altri, gli uscenti Antonietta D'Amico e Antonio Mastroianni. Altri candidati dell'attuale opposizione saranno, Rosario Piccioni e Lucia Cittadino (ancora incerte le rispettive liste di appartenenza), Rosy Rubino con Noi Moderati, così come Giovanni Arrigo Saladini. Alessandro Saullo, con collocazione ad oggi incerta, Antonio Lorena con Fratelli d'Italia, Ruggero Pegna con Udc-Cdu e altri di Centro, Dario Arcieri con lista Azione. Quindi, i consiglieri di maggioranza, Giancarlo Nicotera con l'Udc-Cdu, Maria Grandinetti, Tranquillo Paradiso, Davide Mastroianni e Matteo Folino con Forza Italia, Alessandro Santo Raso subentrato ad Annalisa Spinelli dopo la nomina ad assessore, con Noi Moderati. Altri candidati di cui ancora non si conosce la lista di appartenenza sono Pino Zaffina, Enrico Costantino, e Danilo Gatto. Questo, dunque, il quadro che dovrebbe riguardare i candidati attualmente consiglieri. In attesa di annunci che non tarderanno ad arrivare.
A. C.
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