E' tutto un luccichio di strass e paillettes per queste feste di Natale, dalle scarpe ai trucchi ai bracciali. Quest'anno questa è la risposta delle tendenze alla crisi e perché dalle luci delle prime discoteche degli anni 70', questi bagliori sono un mondo di gioia e di positività. E' il luccichio. E ora più che mai in questo periodo di grande e infinità crisi, ci si attacca a tutto pur di essere un pò più felici e gioiosi. Quindi vedi donne all'arrembaggio su tutto quello che scintilla, e da luce in ogni capo del vestiario e dei cosmetici quasi ha sembrare loro stesse una via delle strade della città, direi molto meglio e più "strafighe". Non potevano mancare per la gioia delle donne, le critiche accese, ( e in questo caso è più che azzeccato il termine) della solita fetta dei signori che detestano gli strass e le paillettes.

Per i signori della falce e martello è segno di superficialità e siccome loro si reputano i filosofi della verità allo stato puro, il luccichio gli fa alzare la solita e noiosa prasca. ( se gli levate questo, non gli rimane più nulla o forse un quotidiano e un libro di parte!).  Poi ci sono i signori minimal che preferiscono la donna semplice. Quella definita dalla specie farisei, acqua e sapone ma è più pericolosa della donna rivestita da luci da "Studio 54". Altro capo molto "in", in questo periodo di crisi e direi come risposta al periodo nero del decennio, è il pellicciotto. Lo trovate esposto in tutti i negozi di moda e in tutte le colorazioni e a mio parere tutte le donne che si sentono tali, un pensiero, una prova davanti allo specchio e una sbirciata di invidia verso chi lo indossa ce l'hanno data.

E' caldo anche se ecologico, è femminile anche se si è a conoscenza che un povero animale è dovuto morire per un nostro tocco di vanità. Ma purtroppo la bestia che c'è nell'uomo non si ferma a ucciderli solo per la pelliccia, altrimenti il 50% delle signore non penserebbe minimamente a comprarle. Quindi strass e pellicciotti in tutte le tonalità eliminano la tristezza per pochi giorni in due casi, forse tre. Quando si acquistano. Quando si indossano. E in alcuni casi ( molto patologici), quando si è sicure di averli nell'armadio. Poi del parere degli altri…se si sta bene con se stesse.....dè meno!