© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nonostante tutto il Pd calabrese si muove: la due giorni Silana e la innovativa segreteria regionale annunciata da Magorno sono primi passi da non sottovalutare. Piccoli, certo, ma ci sono. A Camigliatello i democratici hanno dimostrato che è una comunità che discute, capace di fare anche interventi forti e che dovrebbe imparare ad ascoltarsi. "Non sarò mai il segretario dei renziani. Questa - dice Magorno - che può sembrare una debolezza si rivelerà essere un punto di forza. In altre regioni ci sono dei segretari che non riescono a dialogare nemmeno nell’arcipelago della maggioranza, io dialogo con tutti e nemici non ne ho. Un partito riformista e democratico si confronta, in una comunità non la possono pensare tutti allo stesso modo.
Ma ci sono diverse anime, non correnti. E mentre le correnti portano alle riaffermazioni delle questioni personali, e non all’affermazione di una linea politica, le diverse ‘scuole di pensiero’ – dice il segretario regionale – vanno rispettate”. Per ripartire con un grande partito organizzato bisogna pero' mettere a posto le cose, nel rispetto dei territori che hanno la loro autonomia e aprirsi: la nuova segreteria a 5 inizia da oggi a muoversi e vedremo se e quanto saprà incidere. Buone vacanze a tutti e arrivederci a settembre.