Lamezia Terme - Il cadavere carbonizzato di un pensionato di 68 anni, Gennaro Stranges, sposato e con due figli, è stato trovato legato con una catena ad un albero, in un podere nei pressi di via Madre Teresa di Calcutta. Secondo le prime ipotesi degli investigatori della Polizia di Stato, si tratterebbe di un suicidio anche se, comunque, la certezza si avrà dalle analisi scientifiche effettuato sul luogo del ritrovamento dove è giunto da Catanzaro, tra l'altro, il capo della squadra mobile Rodolfo Ruperti in quanto la vittima era il padre di un collaboratore di giustizia. Vicino al cadavere sono state trovate due lettere scritte a mano e indirizzate ai familiari dell'uomo in cui si spiegherebbero le ragioni del gesto che sarebbe avvenuto alle prime luci dell'alba.
La calligrafia, dai primi riscontri, risulta essere quella della vittima. Anche i vigili del fuoco hanno effettuato i rilievi per capire se l'uomo si sia dato fuoco da solo. L''uomo, infatti, secondo l'ipotesi del suicidio, avrebbe dovuto cospargersi di liquido infiammabile, legarsi e darsi poi fuoco. Nei giorni scorsi, comunque, secondo quanto ricostruito dalla polizia, l'uomo avrebbe dato indicazioni ai familiari su come dividere i suoi beni dopo la sua morte. L'uomo, secondo la ricostruzione degli investigatori, si sarebbe legato all'albero per evitare ripensamenti nel darsi fuoco. Ulteriori riscontri arriveranno dal ritrovamento, sul luogo, della bottiglietta di liquido infiammabile e da altri elementi ed analisi al vaglio degli inquirenti come anche dei copertoni ritrovati, assieme alla bottiglietta, poco distanti dal cadavere.
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