Lamezia Terme – Sempre nell'ambito dell'Operazione Veleno, il Gip del Tribunale di Lamezia, Barbara Borelli, ha sostituito la misura degli arresti domiciliari con quella dell'obbligo di dimora a Vito Provenzano. Nell'udienza del 24 luglio al Tribunale del Riesame di Catanzaro erano caduti per lui due capi di accusa ma i giudici avevano comunque deciso per la conferma della custodia cautelare per i restanti capi che gli vengono contestati. Successivamente alla decisione del Riesame, il legale di Provenzano, l’avvocato Antonio Larussa, ha presentato istanza al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lamezia che ha accolto la sua richiesta. Il 27enne rientra nei 17 fermi dell’Operazione Veleno ma il suo arresto è stato eseguito il giorno dopo, perché Provenzano era irreperibile, insieme ad altre due persone, nell’esecuzione dell’Operazione portata avanti dai Carabinieri della Stazione di Lamezia per contrastare la rete di spaccio a Lamezia e nel lametino.
C.S.
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