Lamezia Terme – “Possono riprendere le attività imprenditoriali di pubblici spettacoli sotto l’insegna Doha”. È quanto riportato in una nota dal legale in merito alla vicenda che ha coinvolto, nelle scorse settimane, il complesso alberghiero e dell’annessa discoteca, ubicati nel Comune di Nocera Terinese. La Guardia di Finanza aveva sequestrato il locale “perché l’attività era esercitata senza le autorizzazioni di legge e in violazione delle prescrizioni imposte dalle Autorità locali per la tutela della pubblica incolumità”.
Il GIP del Tribunale di Lamezia Terme, fanno sapere in una nota “all’esito dello scrutinio dell’istanza redatta nell’interesse di Francesco Bevilacqua, amministratore e legale rappresentante pro tempore della società Immobiliare Gifra s.r.l., che esercita attività di impresa sotto l’insegna DOHA, ha disposto con provvedimento del 27 agosto 2024 il prosieguo dell’attività destinata ai pubblici spettacoli confermano la nomina quale custode dello stesso legale rappresentante p.t.”.
La vicenda, prosegue la nota dell’avvocato Massimiliano Carnovale: “che è stata ampiamente riportata al momento del blocco quasi totale dell’attività di impresa - difatti sin da subito la struttura poteva continuare a svolgere le attività di somministrazione alimenti e bevande e piscina a pagamento - ha quale fulcro centrale la legittimità dell’esercizio congiunto dell’attività alberghiera e di attività ricreativa e di pubblico spettacolo. Con i chiarimenti offerti è stato evidenziato il possesso di tutte le autorizzazioni di legge per come previsto dal Testo Unico della Pubblica Sicurezza per l’esercizio di pubblici spettacoli oltre che il complesso iter amministrativo che caratterizza l’acquisizione delle abilitazioni per svolgere attività ricreativa oltre che l’importante indotto che realizza la società che impiegava ben 77 dipendenti. Oggi la società Immobiliare Gifra s.r.l. esercente attività di discoteca con insegna Dhoa non esercita attività ricettiva ed ha ottenuto per i pubblici spettacoli l’autorizzazione ex art. 80 TULS da parte del Suap di Nocera Terinese”.
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