Briatico - Con una nota inviata stamattina al sindaco di Briatico, Andrea Niglia, ed alle autorità competenti, il direttore del dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell'Arpacal, Angela Maria Diano, ha reso noto che "in data odierna, nell'ambito dell'attività di monitoraggio delle microalghe potenzialmente tossiche, è stato rilevato probabile sversamento fognario con interessamento dell'area di balneazione 'la Rocchetta'". Per questo motivo il dipartimento vibonese dell'Arpacal ha invitato il sindaco Niglia "a tutela della salute dei bagnanti, a rimuovere le cause dell'inquinamento e ad attuare urgenti misure di gestione, in particolare: a delimitare la zona vietata alla balneazione ed ad apporre, nella zona interessata, in un'ubicazione facilmente accessibile nelle immediate vicinanze dell'area di balneazione, di segnaletica ben visibile che indichi il divieto di balneazione e ogni altra informazione a tutela della salute dei bagnanti". L'area di balneazione "la Rocchetta" è adiacente al torrente Murria, interessato da un fenomeno di inquinamento, accertato giàil 30 luglio scorso. "Questa mattina, proprio mentre si verificava l'accaduto - commenta il direttore Diano - i nostri tecnici, Maria Antonella Daniele e Ctp Gerardo Giannini hanno dovuto allontanare i bagnanti dall'area che presentava evidente inquinamento, perché non vi era alcuna indicazione o cartellonistica riportante l'evento. Le analisi saranno avviate oggi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA