In tanti al corteo di Libera a Roma contro le mafie e in ricordo delle vittime

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Roma - È partito da piazza dell'Esquilino il corteo di Libera per la 29esima Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, a cui stanno partecipando in tantissimi. Sullo striscione di testa si legge "Roma città libera" , lo slogan scelto per questa edizione che evoca il film "Roma città aperta". Alle casse è risuonato il brano "A bocca chiusa" di Daniele Silvestri mentre il corteo percorreva via Merulana, dove poco dopo sono stati letti i nomi di tutte le vittime di mafia uccise in Italia. "Studente contro le mafie" è quello che si legge sullo striscione delle associazioni di studenti. Presenti al cortro il presidente di Libera Don Ciotti, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, il prefetto di Roma Lamberto Giannini, il sindaco di Bari, Antonio De Caro, il segretario generale della Cgil , Maurizio Landini, il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. "Cafiero de Raho non preoccuparti del fango, parla la tua vita, quello che hai fatto in questi anni nella lotta al male, alle mafie, ai quei poteri. Sappi che c'è tanta gente che ti vuole bene, sono altri che devono farsi esami profondi di coscienza", così don Ciotti dal palco della manifestazione di Libera, a Roma, durante il suo intervento conclusivo e rivolgendosi all'ex procuratore nazionale antimafia seduto in prima fila.

Coop, in prima fila per la giornata in ricordo vittime mafia

Il 21 marzo l'appuntamento per Coop è a Roma con Libera e la 29ma giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Presenti i soci delle cooperative, per la mattinata nella quale un corteo porterà i partecipanti in piazza dell'Esquilino fino a Circo Massimo. Dal palco tante le voci chiamate a portare il proprio contributo, comprese quelle di Coop che leggerà alcuni dei nomi delle vittime di mafia, per poi lasciare la parola a don Luigi Ciotti. Sui prati del Circo Massimo, spiega una nota, anche un presidio informativo Coop per diffondere i valori e le buone pratiche di legalità. Prosegue così l'impegno della cooperazione di consumatori al fianco di Libera che, anche quest'anno, in molti punti vendita delle cooperative aderenti, proporrà ai soci la possibilità di acquistare scontati i prodotti Libera Terra, il progetto nato per rimettere a frutto i terreni confiscati alle mafie, grazie al lavoro di nove cooperative sociali attive tra Sicilia, Calabria, Puglia e Campania. Coop ne valorizza i prodotti, ospitandoli sui propri scaffali, vendendo circa il 70% della produzione del Consorzio Libera Terra Mediterraneo (a cui aderiscono le nove cooperative produttrici). Un impegno quello per la cultura della legalità, che porta Coop, per il secondo anno consecutivo, a proporre anche ai giovani tra i 18 e i 30 anni la possibilità di partecipare ad alcuni campi estivi di Libera. Dal 15 marzo e fino al 15 maggio sarà possibile presentare la propria candidatura per il progetto Coop Youth Experience E!state Liberi 2024 per partecipare ai 4 campi di formazione e impegno sui beni confiscati alle organizzazioni criminali. Un'esperienza estiva fuori dal comune, un laboratorio di impegno e cittadinanza attiva per comprendere cosa sono le mafie e come la società civile può riscrivere il futuro dei territori colpiti dalla criminalità, attraverso la condivisione e la legalità. Partecipazione gratuita per i 65 posti messi a disposizione da Coop nei 4 territori compresi tra la Calabria e la Sicilia (per tutti i ragazzi selezionati Coop si farà carico delle spese fino ad un massimo di 250 euro).

Dal 22 al 28 luglio si terrano le 4 esperienze in altrettanti beni confiscati alle mafie e gestiti da cooperative: a San Giuseppe Jato in provincia di Palermo presso la Cooperativa Placido Rizzotto che gestisce oggi più di 250 ettari di terre confiscate; a Polistena, in provincia di Reggio Calabria presso la Cooperativa Valle del Marro che gestisce appezzamenti nella Piana di Gioia Tauro; a Belpasso in provincia di Catania presso la Cooperativa Beppe Montana, la prima realtà di Libera Terra ad operare nei territori tra Catania e Siracusa e a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, presso la Cooperativa sociale Terre Joniche, che gestisce 100 ettari di terreni vicini all'Area marina protetta di Capo Rizzuto. Le giornate dei volontari trascorreranno tra impegni manuali o di supporto delle attività economiche delle cooperative nelle aree strappate alla criminalità organizzata, uscite nei luoghi di interesse e incontri con i testimoni e protagonisti della lotta alla mafia. Per presentare la propria candidatura basta iscriversi su coop.it/eventi/1302/estate-liberi-, poi tra il 15 maggio e l'8 giugno si terranno i colloqui motivazionali a cura di Coop e dei presidi provinciali e regionali di Libera.

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