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Il detox include anche il caffè. Si, esattamente il nostro amato e adorato caffè che ti permette di capire chi sei, cosa devi fare la mattina e di agire nel migliore dei modi. E’ inutile che molti fanno spallucce al termine caffè. Non riesco a farne a meno! E come faccio a svegliarmi la mattina? Non è vero che fa male, ne bevo solo uno! Discorsi ripetuti come le litanie. Vale anche per gli zuccheri, per il sale, per i grassi di ogni genere. Una mini sofferenza fisica/psicologica. Sono tutti percorsi meno dolorosi, meno invasivi e meno opprimenti. Sugli alcolici esiste una legge. Ed è più che giusta quando si deve guidare. Ma il caffè è tutta un'altra storia. E’ un rito, una ricarica, apri gli occhi appena lo pensi, scrivi o riesci a adempiere alle tue attività professionali, guidi e ragioni meglio. E ha un prezzo sempre accessibile
È un’ impresa titanica eliminarlo dalla routine mattiniera perché ci trasformiamo in zombie alla Thriller. Contiene 800 sostanze il caffè però è la meravigliosa caffeina che ci dà la vitalità per la giornata. Lei è croce e delizia della nostra insonnia e del nostro risveglio. La caffeina è la sostanza che viene assorbita più velocemente dal flusso sanguigno e che in quattro/ sei ore il corpo rimuove e poi ritorni come un insonne alla caffettiera o al distributore per la tazzina/dose successiva. E’ utile conoscere i fattori positivi della detossinazione da caffè ma non necessariamente attuabile. Però fa passare la depressione quando si vivono le giornate da pollice giù e si vedono i draghi che ti seguono appena sveglio. Il caffè li cancella all’istante. E allora perchè dovresti eliminare la dipendenza. E molto più semplice togliere dall’alimentazione il pane o la pizza come forma di fioretto. E’ inutile che i medici consiglino che è preferibile abolirlo per non avere la maledetta ansia o l'antipatico panico. Magari un paio di sofisticate tazze di tisane e garbate camomilla e l'effetto viene annichilito. Ma la tazzina domattina, pensi, è presente nella routine quotidiana.
E’ interessante conoscere i metodi detossinanti ma anche che il caffè porta disidratazione e già esiste l'abitudine a bere il bicchiere d’ acqua che lo accompagna come una fedele consorte sul bancone del caffè e sul tavolo in cucina. Dalla parte dei fattori che tifano per la caffeina esiste (e questa è una vittoria come quella che sconvolge l'avversario del Real Madrid o gli avversari si LeBron James quando sbaraglia l'avversario in numero di canestri), il nostro caffè ha un effetto diuretico n 1.
Serve per la pressione sanguigna n2, e per la funzionalità cardiaca numero 3. Per la funzionalità respiratoria, renale per le attività immunitarie e intestinali n4. Ma esiste anche la rimozione da caffeina e se ne sentite parlare basta replicare: Ma di cosa stai parlando Willis? (estrapolato dal telefilm Arnold.) I sintomi da astinenza sono come le vittorie di Verstappen, tante. L’elenco malefico vede dal mal di testa, all'affaticamento psicologico e muscolare alla diminuizione della vigilanza alla difficoltà di concentrazione alle fluttuazioni dell'umore al mal di stomaco. I buddisti bandiscono completamente il caffè per non alterare lo stato psicofisico. Nell'elenco delle alternative esiste il supplente te verde, il collega caffè ginseng, il te matcha e il caffè decaffeinato che deve scomparire se si vuole iniziare il percorso detox, perché contiene caffeina.