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È il suo ultimo capolavoro. “Bugiardi senza gloria”. In questo libro, Marco Travaglio, direttore de “Il fatto Quotidiano” racconta 10 anni di storia d'Italia attraverso le balle dei giornali dei padroni. Percorre situazioni e descrive personaggi nel decennale della nascita del Fatto Quotidiano. E proprio il giornale che lui dirige è nato per contrastare questo andazzo nel nome di un giornalismo libero da padroni e condizionamenti. In questo momento storico che ci ha reso tutti più riflessivi, si possono leggere tutte le più grosse fake news di politici, cronisti e uomini di potere. Il giornalista torinese racconta le bufale pubblicate dai giornali e rilanciate dai Tg e dai siti web per imporre alla gente il pensiero unico di una élite sempre più in crisi. E non solo. Affonda come solo lui sa fare con un attacco diretto all’informazione “mainstream”, definendola sempre più omologata e appiattita, che si illude di combattere i “populismi”. Ma in realtà, scrive, li alimenta.
Per Travaglio questo tipo di informazione si ammanta dei sacri valori di verità, libertà e democrazia, mentre dà il colpo di grazia a quel poco di reputazione che la stampa aveva conservato. Chi sono i protagonisti di cui si occupa, o meglio quali sono state le informazioni che elenca. Ci sono i protagonisti degli ultimi anni della storia nell’elenco. Dalle Grillate Rosse. Andreotti assolto. Berlusconi perseguitato. Craxi esule e martire. Mani Pulite complotto dei comunisti, anzi della Cia. La “presunta trattativa” Stato-mafia. L'attentato a Belpietro. Le 56 case di Di Pietro. I soldi di Grillo in Costarica. Il tesoro di Casaleggio. La nipote di Mubarak. I tecnici competenti di Monti. Il golpe dei giudici contro Berlusconi. Il golpe di De Magistris e Genchi contro tutti. Il golpe dei pm contro Napolitano. Il golpe di Calciopoli contro la Juve. Il golpe di Consip contro Renzi. La casa di Scajola a sua insaputa. La culona Merkel all'insaputa di Berlusconi. I plagi della Madia a sua insaputa. I falsi di Sala a sua insaputa. Il caso Etruria all'insaputa della Boschi. Gli insider Renzi-De Benedetti a loro insaputa. Gli hacker e le fake news di Putin. Di Maio bugiardo e delinquente. La Raggi bugiarda e delinquente. Berlusconi e Dell'Utri assolti dai fratelli Graviano. Lo scandalo Spelacchio. E’ un libro oggetto, a mio avviso di riflessioni in cui, si può essere d’accordo o distanti dal pensiero dell’autore ma è comunque una conoscenza che serve a capire gli ingranaggi di questo mondo affascinante e criticato com’è quello dell'informazione.