Lamezia Terme – “Base Popolare” coinvolge alle prossime amministrative personaggi di livello internazionale e, pertanto, presenta Vittorio Antonio Stella. Stella, racconta in una nota la sua esperienza “nato quando Nicastro era ancora Comune, partito a 18 anni come tanti. Ho quindi prestato servizio nelle Forze Armate per 8 lustri, tra incarichi in Patria e all’estero, senza mai allontanare il cuore dalle mie origini. Avverto insieme a molti il senso di appartenenza ad una regione dalle uniche potenzialità umane, parte di una comunità che fa fatica a rendere merito alla bellezza della propria terra, orgogliosa fino alla presunzione. Apprezzo il desiderio di chi sente di potersi adoperare, anche nel contesto delle prossime elezioni amministrative, per cercare di fare del bene”.
“Partecipo quindi - evidenzia - con forte vicinanza all’entusiasmo degli amici affiliati al movimento politico di Base Popolare per un impegno a favore della comunità locale e Calabrese tutta. La forza è nell’intima convinzione che quanto potrà essere di buono sarà il frutto del contributo di tutte le persone libere, senza preclusioni per l’appartenenza a questa corrente di pensiero o a quella cordata di interessi. Il desiderio di essere interpreti del futuro della propria terra trova infatti ristoro nello spirito di condivisione di qualcosa che va oltre la propria specifica attenzione. I propositi sono di volersi confrontare senza preconcetti per promuovere dialogo, pluralismo, buona fede e sviluppo, vivere meglio il proprio credo e sostenere una più sana realtà. Il tutto dovrebbe plasmarsi con il nostro originale senso di appartenenza, ovvero quella identità geografica, spirituale e culturale della Calabresità che ci accomuna tra il mare, i rilevanti snodi dei trasporti, l’estesa piana ed i monti del vasto territorio comunale. Base Popolare si propone di affondare le proprie radici in tale comunità, immergendosi con umiltà e forza in una politica aperta al confronto e che ha a cuore l'uomo. Tale condotta dovrà prevalere sulle forme di esasperato individualismo, a pena di impoverire oltremodo le espressioni della nostra società”.
L’esperienza è quindi, secondo Stella “da ricercare, combinando con sentimento, impegno, ragionamento e responsabilità gli sforzi di ognuno, forti per chi ci ha preceduto. Le relazioni personali e sociali dovranno a tal proposito combinarsi con le esperienze professionali più variegate, scevre da personalismi e con un essenziale "supplemento d'anima", su cui Base Popolare confida. Se tutto questo è, bisognerà essere in prima fila per sostenerne l’ambizione e, se tanto dovesse venire a mancare, occorrerà a maggior ragione adoperarsi per amore di ciò che ci circonda. Il tutto privo di populismi e con la consapevolezza di doversi rimboccare le maniche, determinati a che le cose vadano per il meglio. In tal senso, occorre riconoscere e sostenere nella più ampia comunità Lametina le migliori rappresentanze, e ricercare insieme le soluzioni più idonee ad affrontare uniti in Dio le sfide che il futuro ci riserva”.
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