I problemi che ci assalgono in questo periodo. Parlare sempre e solo di noi stessi. Non ascoltare gli altri (preclude il dato che venga meno il tempo per la precedente priorità. Parlare di notizie dei giornali. Ormai siamo circondati da notizie dalle locandine delle edicole a internet. Ribadire sempre il contrario del pensiero dell'interlocutore. Non ammettere mai di sbagliare e rimandare le colpe agli altri.  Lo ha detto anche Moni Ovadia in un intervento in una trasmissione). Questa noiosa lista prevede anche una suddivisione di argomenti che fanno parte della logorrea quotidiana dei nostri tempi. Accade sempre più spesso nelle solite argomentazioni di donne e di uomini e di gay. Le donne virano molto sui soldi per lo shopping e se inciampi nella monotematica femmina dalla mancata professione da influencer dovrai subire ore e ore di descrizione sui capelli. Dal futuro colore che ha in mente alla piega e sull’attaccatura delle exstesion. O peggio ai modelli che ha in mente o agli abbinamenti e ai costi di calzature. Le più costipate ti racconteranno in tutte le salse i malanni degli anziani genitori o la loro grigia vita professionale e le effusioni che ricevono da cani o gatti. Le più convinte del loro fascino ti descriveranno l'arredamento barboso della loro casa. Se ti leggi Tolstoj è meno noioso e più interessante. 

Se sei fortunata o vinci al SuperEnalotto o avrai una amica bolognese che parlerà poco e ti starà sempre accanto. Infine, c’è la depressa part-time che pensa solo a uscirne e sa già che con molti soldi o con un nuovo fidanzato il male oscuro svanirà. In questi periodi il maschio ha pochi argomenti di cui parlare, o la professione, o il calcio o le donne. I più intellettuali (a loro avviso) ti correggeranno la grammatica su wapp o ti suggeriranno cosa indossare. Suggerisco di leggere un romanzo di Barbara Cartland per distendere i nervi. Infine, i gay. Loro parlano di tutto. Politica religione lavoro e si perdono in senso letterale per un nuovo amore o per il marito di un altra. Nell'emisfero maschile esiste la suddivisione in maschilisti e uomini del 2022. La prima specie avrà un basso concetto delle donne e eviterà di affrontare tematiche serie o peggio ancora non prenderà in considerazione le tue idee. Il maschilista doc ti guarderà solo. Ascoltare non rientra nel suo modus vivendi. Poi c'è l’uomo del 2022 che ti ascolterà ma in compenso non amerà lavorare sempre e difficilmente offrirà un caffè o una cena. Questa è la generazione educata alla parità assoluta dei sessi.  Nell' elenco ci sono i disagiati da pandemia che vivranno sempre con questo timore e parleranno solo degli esiti degli ultimi tamponi e i timorati della bomba atomica. Che ti illustreranno gli effetti con dettagli e nozioni. Infine, da non criticare gli ansiogeni da rincaro bolletta o chiusura attività commerciale... questo si che è un serio problema!