Riunione commissione tecnico-giuridica per Area urbana Catanzaro Lamezia

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Catanzaro - Si è riunita al Comune di Catanzaro, la Commissione tecnico-giuridica del Movimento per il rilancio dell’Area Urbana Catanzaro-LameziaTerme, presieduto da Piero Amato. Si sono incontrati il sindaco di Catanzaro Fiorita, il sindaco di Lamezia Terme Mascaro, il Capo Gabinetto Pasquale Squillace e il dirigente grandi Opere di Catanzaro Laganà, l’assessore ai LL.PP. e Urbanistica di Lamezia Terme Stella, il consigliere comunale Buccolieri, Italo Reale, Guglielmo Merazzi, Ugo Gardini, Mariannina Scaramuzzino e gli architetti: Biagio Cantisani, Teresa Gualtieri e Attilio Mazzei (tutti componenti la Commissione). Unici assenti, per precedenti impegni, Maria Adele Teti e il Presidente del Consiglio di Lamezia Giancarlo Nicotera.

“Dopo l’introduzione del sindaco Fiorita condivisa dal sindaco Mascaro, che si sono dichiarati disponibili a valutare tutto ciò che può unificare le due città e il territorio - informano in una nota -  lungo la fascia della trasversale SS 280, in termini di infrastrutture territoriali, coinvolgendo i sindaci delle Amministrazioni Comunale, gli organismi rappresentativi, le OO.SS. e di categoria e terzo settore, si è proposto unanimemente quali coordinatori operativi gli ingegneri Pasquale Squillace e Stella Francesco (CZ-LT), riunioni ogni 15 giorni in modo alternato nelle due città, in attesa di coinvolgere altre realtà territoriali e nuovi soggetti istituzionali, compreso il terzo settore ed entrare nel merito del progetto ‘vita’”. Sono intervenuti dopo i sindaci, i dirigenti P. Squillace e G. Laganà, l’assessore Stella, gli architetti: Cantisani, Gualtieri e Mazzei in rappresentanza dell’INU Calabria, Gardini, il consigliere Buccolieri, l’avvocato Reale e Piero Amato.

Dopo ampia discussione sul sistema regionale, sul sistema infrastrutture, sulle perequazioni territoriali, sul sistema della mobilità (RFI-ANAS-collegamento FF.SS-aeroporto) su una serie di progetti sovra-comunali, si è stabilito all’unanimità: “Operare una analisi della popolazione d’ambito; perseguire un itinerario turistico unico; un progetto di comunicazione unico; seguire un vero e proprio piano strategico di area metropolitana unitaria tra Lamezia Terme e Catanzaro. Individuare un gruppo giuridico legale per individuare le modalità normative idonee alla realizzazione del progetto. Sviluppare insieme alle tematiche legate al turismo anche quelle culturali identitarie, in modo da coinvolgere direttamente con fatti concreti e diretti tutti i cittadini dell’intero comprensorio e far comprendere gli importanti benefici della unificazione territoriale in essere”.

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