Reggio Calabria - Doppia gaffe - con tanto di parolaccia - durante la diretta dell'Anno che verrà, lo show di Capodanno condotto da Marco Liorni in diretta da Reggio Calabria.
Durante l'esibizione dei Ricchi e Poveri, si è sentita un'esclamazione fuori campo: "Buon anno... teste di c….!". Poi, a una ventina di secondi dall'arrivo del 2025, l'imprecazione, pronunciata da Angelo Sotgiu probabilmente verso un fonico: "Me lo aprite il microfono? Ho il microfono chiuso, teste di c...!". Episodi che hanno fatto immediatamente il giro del web, oggetto di meme e parodie. Poco dopo Liorni si è scusato con il pubblico: "Vi dobbiamo delle scuse perché ci è stato detto che qui, sul palco pieno di gente, dove è successo di tutto come sempre accade quando sta per arrivare la mezzanotte, sembra sia scappata qualche parola che non sarebbe dovuta scappare, qualche parola sconveniente, e volevo scusarmi con pubblico, con chi l'ha sentita e si è sentito un po' disturbato da questa espressione sicuramente sconveniente".
Angelo dei Ricchi e Poveri: "Mi scuso per le parole sconvenienti"
"Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce". Lo dice Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri, dopo lo spiacevole episodio che l'ha visto protagonista della notte di Capodanno su Rai1, con una parolaccia pronunciata in diretta, a pochi secondi dall'arrivo del 2025, durante L'anno che verrà, lo show condotto da Marco Liorni da Reggio Calabria.
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