Il sindaco di Serra San Bruno alla manifestazione Lsu-Lpu: "Vado avanti e resto al fianco dei lavoratori"

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Catanzaro - "Non sarà un atto vigliacco e ignobile a fermare la mia azione amministrativa. Dall'incendio della mia vettura l'unica cosa che si è salvata è stata la fascia tricolore, un simbolo che per me rappresenta una seconda pelle". Lo ha dichiarato il sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, vittima nella notte tra martedì e mercoledì di una intimidazione da parte di ignoti che hanno dato alle fiamme la sua autovettura, intervenendo margine della manifestazione di protesta inscenata dai lavoratori Lsu-Lpu nel piazzale antistante la Cittadella regionale. "È chiaro - ha proseguito il primo cittadino - che nelle ore successive a un atto del genere, ci senta un po' svuotati ma poi ci si riprende subito soprattutto grazie alla grande solidarietà che mi è arrivata da tutta la classe politica ma anche dai cittadini. Bisogna andare avanti e bisogna stare sempre dalla parte giusta della storia con i cittadini onesti e perbene che ogni giorno, come i lavoratori Lsu-Lpu, si alzano per lavorare e portare avanti la nostra terra".

B. M.

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