Conflenti - Dopo 43 anni di onorato servizio speso come dipendente delle Poste italiane, Roberto Marotta è andato in pensione.
Storico direttore dell’Uffico postale di Conflenti, assunto nel lontano 1981 arrivato in Poste quando ancora tutto si faceva a mano, Roberto Marotta ha assistito alla graduale digitalizzazione di tutto il sistema e alla diversificazione dei servizi, tra cui il progetto Polis, che dal 29 maggio 2024 permette ai cittadini residenti del comune di Conflenti la possibilità di richiedere o rinnovare il passaporto presentando la documentazione direttamente allo sportello dell’ufficio postale, senza doversi recare in Questura. Nell’ultimo giorno di lavoro, il direttore Marotta è stato travolto dall’affetto dei suoi familiari e degli amici più intimi. I migliori auguri sono arrivati anche dall’amministrazione comunale che per l'occasione ha consegnato una targa. "Roberto, oltre ad aver servito per anni i nostri concittadini, è stato sempre impegnato nel sociale", ha dichiarato il sindaco Emilio Francesco D'Assisi. L'augurio è che "possa godersi la pensione ma nello stesso tempo portare avanti le sue passioni come la compagnia teatrale di Conflenti che è sempre stata un fiore all'occhiello dell'associazionismo conflentese" ha concluso il primo cittadino.
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