Cittadinanzattiva Lamezia chiede ad Asp Catanzaro chiarimenti su blocco prenotazioni visite ed esami

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Lamezia Terme – Tramite una lettera aperta Fiore Isabella, responsabile TDM di Cittadinanzattiva Lamezia Terme, e Felice Lentidoro, coordinatore territoriale Cittadinanzattiva Lamezia Terme, si rivolgono al direttore geneereale dell’Aso di Catanzaro, al direttore sanitario di Lamezia e al responsabile Cup dell’Asp di Catanzaro per quanto riguarda il problema del blocco delle prenotazioni di visite specialistiche ed esami strumentali.

Gli scriventi pongono “alla Loro cortese attenzione un problema da molti utenti segnalato allo sportello del TDM di Cittadinanzattiva Lamezia Terme. Si tratta di comunicazioni ricevute, tramite telefono o tramite il servizio di prenotazione delle farmacie abilitate, da parte degli addetti al Cup che segnalano, per determinate prestazioni, la chiusura delle liste di attesa. Preso atto che il recente PNGLA  (Piano Nazionale Governo Liste di Attesa)  non prevede indicazioni in tal senso ma, su questo particolare aspetto, rispetto a quello precedente, fa un ulteriore passo in avanti  confermando quanto previsto dalla normativa vigente che così recita: ‘la sospensione o la chiusura delle liste rimane un'azione  illegittima punibile per legge (L. n. 266/2005, art. 1 commi 282 e 284)’. Avendo l'urgenza di rassicurare l'utenza su tale aspetto, chiedono i dovuti chiarimenti, anche in ordine ai soggetti responsabili delle violazioni al divieto. Il tutto, tenuto conto che tale problema investe una sempre più ampia platea di cittadini, in particolare i più bisognosi, che non hanno la possibilità di  ricorrere a soluzioni alternative. Nel ringraziare per la disponiilità, cordialmente salutano”.

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