Lamezia, direttivo cittadino Lega: "Furgiuele ha solo detto che tema autonomia differenziata non può essere trattato a senso unico"

2ed424ab-cae9-4118-89fd-641d7a466384_61c92_20a41.jpg

Lamezia Terme - Il direttivo cittadino della Lega Lamezia, interviene in una nota, in risposta ad alcune dichiarazioni sulla legge dell'autonomia differenziata dopo le recenti affermazioni del deputato lametino Domenico Furgiuele in merito. "Apprendiamo - evidenziano dal direttivo - noi sì con stupore, che la Spinelli, nota per aver sempre bisticciato con la coerenza, tant’è che le posizioni critiche espresse nei confronti dell’amministrazione Mascaro si sono sciolte come neve al sole solo al cospetto di un incarico da assessore ed oggi critica un provvedimento che il suo partito nazionale ha votato favorevolmente, invita a stringersi a S.E. il Vescovo in segno di solidarietà perché costui sarebbe stato "bacchettato" dall'onorevole Domenico Furgiuele. Invitiamo a rileggere l’articolo citato per comprendere che l’On. Furgiuele, senza entrare in polemica con nessuno, ha semplicemente affermato che un argomento come l’autonomia differenziata non può essere trattato a senso unico senza contraddittorio. Ora, una simile sciocchezza non meriterebbe neanche una risposta, dal momento che il nostro parlamentare ha espresso, senza ledere alcuno, una posizione politica chiara e legittima nella consapevolezza che chi entri nel dibattito politico, chiunque egli sia (siamo in democrazia) deve mettere in preventivo la libera circolazione delle idee e soprattutto il confronto tra le medesime".

"Impressiona ancor di più - concludono dal direttivo Lega Lamezia - il senso dell'opportunismo della signora Milena Liotta, chiaramente in deficit di credibilità, che non vedeva l'ora di rifarsi una visibilità. Impresa ardua per una dirigente del partito democratico che alle scorse amministrative ha sostenuto l’attuale amministrazione Mascaro ed oggi senza curarsi dei disastri della sua area, il Pd Lametino che nelle ultime elezioni europee ha ottenuto 10 punti percentuali in meno del partito nazionale! La Liotta, prima di promuovere fiaccolate (vedrete, arriverà pure a questo) per ragioni di calcolo elettoralistico, vada a vedere i dati ultimi cittadini, dai quali si arguisce che la Lega cresce.  E cresce perché le sue politiche, da più parti strumentalmente demonizzate, pongono al centro persone e territori, il resto è propaganda elettorale".

© RIPRODUZIONE RISERVATA