A Serrastretta il 18 agosto prima tappa del progetto sperimentale "Reventin Lab"

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Serrastretta - "Reventin Lab, è un progetto sperimentale nato da una idea della Cooperativa Monti del Reventino e sposato dalle associazioni, agli artigiani, dagli imprenditori agricoli, patrocinate dal Comune di Serrastretta, da Coldiretti Donne Impresa Calabria e da Slowfood Soverato Versante Ionico - sezione del Reventino e dalla collettività tutta. Lo scopo del progetto è quello di rendere unica la visita nel Reventino e nei suoi luoghi attraverso laboratori tematici che renderanno l’ospite protagonista e al centro della comunità. Questi laboratori tematici, che si svilupperanno come prima tappa a Serrastretta, il 18 agosto a partire dalle 15.00, si svolgeranno ogni mese e si alterneranno, dando così la possibilità sia agli ospiti sia alle varie maestranze, di poter avere una vasta scelta su cosa fare e che percorso intraprendere" è quanto si legge in una nota.

"Il progetto, quindi - informano - mira a far diventare Serrastretta e il Reventino un polo laboratoriale sperimentale, cercando così di stimolare il territorio e le sue genti a non abbandonare le maestranze che nel tempo lo hanno reso ineguagliabile e sapiente, e stuzzicando la perspicacia dei più giovani che arrivano grazie al passato, ad avere idee sempre più brillanti e innovative". Il pensiero di Giuseppe Talarico, presidente della Cooperativa Monti del Reventino e delle socie Mariateresa Roperto e Maria Antonietta Mascaro viaggia all’unisono: ”in un mondo in cui le mani non si usano più, e spesso si usano in modo sbagliato, cerchiamo di insegnare loro l’arte del – Fatto a mano – e assaporare le soddisfazioni che le creazioni così create ci danno. Rubiamo al maestro un po' del suo sapere e facciamolo nostro, così da poterlo trattenere e poi comunicarlo. Entriamo davvero in una comunità, impariamo a conoscerla e insieme a lei viviamo un’esperienza unica. Magari di quella esperienza resterà solo un ricordo, ma resterà comunque qualcosa che siamo sicuri rimarrà nel cuore!”

"I primi 4 laboratori che si tratteranno il 18 agosto - fanno sapere - sono: E falla tu ‘sta sedia! : laboratorio che vede come tutor il maestro seggiolaio Matteo Mancuso che accompagnerà l’ospite nella intera realizzazione della sua sedia partendo dal montaggio, dalla pitturazione per poi arrivare alla classica impagliatura. Il laboratorio è adatto a tutte le età e sarà realizzato nell’area artigianale del Palazzo Pingitore, grazie alla disponibilità del Comune nella persona del Sindaco Antonio Muraca e della Pro Loco di Serrastretta, nella persona di Luigi Paletta, che cura e gestisce il Palazzo. Il laboratorio prevede un minimo di 5 persone e un massimo di 20. E fattela una ballata! : ritmo, colore e calore sono alla base di questo laboratorio, grazie ai tutor de “I Canterini di Serrastretta”. Una comunità si conosce e si vive respirando con lei e con lei si potrà essere i protagonisti delle scene di vita quotidiana rappresentata in chiave folk e resa viva nelle suggestive coreografie dello storico gruppo. Esperienza adatta e consigliata a tutte le età, si svolgerà in piazza san Martino. Il laboratorio prevede un minimo di 6 persone e un massimo di 20. E fallo tu sto sottobicchiere! : La tutor e agri tessitrice Rossella Fazio accompagnerà gli ospiti in una esperienza laboratoriale che partirà dal ricamo e dalla realizzazione di un sottobicchiere in lino grosso, accompagnando l’ospite nei meandri dei vari punti e fornendogli gli strumenti che daranno vita ad un cadeau che sarà realizzabile anche autonomamente. Esperienza adatta a tutte le età e si svolgerà nella Sala Brezia. Il laboratorio prevede un minimo di 5 persone e un massimo di 20".

"Dalida Lab - proseguono - è un laboratorio che permetterà di dare sfogo alle vene più creative, è pensato per la realizzazione di frammenti di sceneggiatura raffigurante la visita di Dalida a Serrastretta nell’aprile del 1962 e successive visite “ufficiose” della diva, rappresentate in chiave popolare. Gli ospiti si divertiranno a mettere in scena quanto da loro prodotto durante il laboratorio, mentre le parti scritte saranno raccolte per dar vita ad un successivo musical. Questo laboratorio è curato da Angelo Aiello, segretario dell’Associazione Dalidà, uno dei maggiori conoscitori a livello italiano della magnifica artista, mentre la messa in scena è curata da Martina Parente e dalla Biblioteca Luis Scalese di Serrastretta e si svolgerà nella sede l’Associazione Dalidà. Il laboratorio prevede un minimo di 5 persone e un massimo di 20. L’esperienza è adatta a tutte le età".

"Per coloro che il 18 agosto lo vogliono assaporare in chiave enogastronomica si propone: a Decollatura il convegno La pietra di Santa Filomena e le sue sorelle, a cura della Pro Loco di Decollatura e a seguire la cena con menù dedicato alla Baracca di Gesariello di Emanuele Butera e a Serrastretta visita ai musei e ai vicoli caratteristici del borgo e cena con menu dedicato presso Il vecchio Castagno di Delfino Maruca. Per tutte le attività è richiesta ed è necessaria la prenotazione che si potrà effettuare contattando i numeri ripotati in locandina. Coloro che perderanno un laboratorio potranno seguirlo nelle date a seguire che saranno pubblicate sulle pagine social della Cooperativa Monti del Reventino".

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