Promozione, l'Atletico Maida batte di misura il Guardavalle e accorcia a -4 dalla vetta

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Lamezia Terme – Vittoria più faticosa del previsto, contro il vice-fanalino di coda Guardavalle, per l’Atletico Maida. Al “Rocco Riga” i giallorossi hanno però dovuto giocare l’intera gara in inferiorità numerica a causa del precocissimo “rosso” rimediato dal giovane attaccante Persico. Alla fine c’è voluto l’ennesimo gol, il quinto nelle ultime sei gare, del centravanti argentino Cesana per piegare, ad una decina di giri di lancette dal novantesimo, la resistenza della formazione ionica.

Prosegue il momento decisamente brillante dei giallorossi del diesse Zaccone, imbattuti da 630’ nei quali hanno racimolato ben diciassette punti. La vittoria non consente però di agganciare il terzo posto, che, comunque, adesso dista solo un punto, giusto quattro la vetta in conseguenza della sconfitta della Virtus Rosarno in casa della Pro Pellaro. Al contempo, però, il sesto posto è lontano appena due lunghezze. Classifica che resta cortissima, dunque, basti pensare che il margine di vantaggio di Romagnuolo e compagni sulla zona play-out è di soli sei punti. Quarto kappaò consecutivo, invece, per il Guardavalle, sempre penultimo con quattordici punti racimolati in ventuno giornate.

La cronaca della gara

Come già anticipato, avvio subito in salita per i padroni di casa. Al 5’, infatti, il giovane Persico, alla prima da titolare, viene espulso per un fallo di reazione. Poco dopo traversone di Scalese, un difensore ospite svirgola insaccando nella propria porta. Si alza, tuttavia, la bandierina di uno dei due assistenti a segnalare un fuorigioco, inesistente a detta dei locali. Il Maida spinge ma non riesce ad essere incisivo nei sedici metri finali e così non succede più nulla di eclatante fino al riposo.

In avvio di ripresa Scalese centra la traversa su punizione. Poi il neo entrato Ansou spreca malamente, calciando a lato una sorta di rigore in movimento. Si sveglia il Guardavalle, e così nel giro di 10’ Rubino, tra i migliori dei suoi assieme a Scalese e Cesana, deve superarsi in almeno tre occasioni. Dalla mezz’ora in poi, l’Atletico riprende il controllo del gioco attaccando a testa bassa. Ed al 35’ arriva il gol che decide la contesa: dal limite Cesana stoppa di petto e insacca con un gran fendente. Sesto centro personale per l’ariete maidese. Vantaggio che la squadra di mister Stranges amministra fino alla fine senza correre più pericoli. Anzi, in un paio di frangenti potrebbe far di nuovo male in ripartenza

Atletico Maida – Guardavalle 1-0

ATLETICO MAIDA: Rubino, De Martino, Caputo, Sbrascini, Romagnuolo, Grande, Saladino (1’st Ansou) (17’st Gullo), Iudicelli, Cesana, Scalese (39’st Michienzi A.), Persico. In panchina: Iozzi, Scalise, De Fazio, Michienzi M., Leone, Gaetano M. Allenatore: Stranges

ARBITRO: Antonio Fiore di Reggio Calabria (Santise di Catanzaro e Lecchi di Reggio Calabria)

MARCATORI: 35’st Cesana

NOTE: al 5‘pt espulso Persico (AM) per fallo di reazione. Ammoniti Saladino (AM), Riitano (G), Nesci (G), Grande (AM), Iudicelli (AM), Passarelli (G), Cesana (AM), Scigliano (G).

Fer.Gae.

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