Lamezia Terme - "Le prossime elezioni del 25 e 26 maggio sono fondamentali per il futuro di una città che da troppi anni regredisce costantemente". Così, Carmine Villella candidato al consiglio comunale nella lista della Lega a sostegno di Mario Murone, in una nota, evidenzia: "è sufficiente osservare il crescente degrado urbano presente non solo in periferia, ma anche nel cuore di Lamezia Terme. Da lungo tempo frazioni come San Minà, Acquafredda, Acquadauzano, Vonio e Mitoio sono totalmente abbandonate. Il turismo una delle principali risorse continua a rimanere nell’ombra, mentre l’antica città di Terina e il castello Normanno Svevo sprofondano nel decadimento assoluto. Questa è la Lamezia che non mi piace. Non mi piace ascoltare gli studenti fuori sede dire che la loro città non ha appeal. Non mi piace vedere cittadini aspettare l’autobus per ore sotto pensiline decadenti, che non trovi neppure nella più degradata periferia della capitale. E’ inaccettabile la presenza di prostitute a pochi passi dalla stazione ferroviaria di S. Eufemia".
Per Villella "è vergognoso assistere al fenomeno del randagismo nel 2025, che può portare pericoli ai cittadini. “Il progresso di un popolo si misura nel modo in cui tratta gli animali” ha scritto Mahatma Gandhi. È per questi motivi e tanti altri ancora che le elezioni devono segnare un cambiamento rispetto al passato a cominciare da un settore dimenticato come lo sport. Lo straordinario patrimonio di atleti e associazioni è andato completamente perso quando nei primi anni duemila Lamezia ha ospitato con successo manifestazioni internazionali e nazionale dal body building al tennis, anche grazie al fondamentale contributo dei circoli locali, ricevendo un importante ritorno economico. È perché credo in una Lamezia diversa che ho deciso di candidarmi con la Lega e di sostenere il nostro candidato a sindaco Mario Murone".
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