Estate sottotono. Tra mare non pulito. Solite persone nei lidi. Solite battute o domande. Sottotono e noiosa per chi non è potuto partire. Estate in attesa di conoscere le notizie che riguardano la rata dell’Imu, poi abolita. In ansia per gli episodi delle prime pagine dei giornali. In attesa di ricevere risposte sulle opportunità di lavoro che dovrebbero esserci a settembre. In crisi per coloro che non hanno potuto vivere il mare. In stanchezza per chi quest’anno si è lasciato andare fisicamente. In forma per chi “vive” solo per esporre il fisico. Nel traffico, per chi è stato costretto a vivere la città, mai come quest’anno “normale” per la popolazione. Triste, per chi come me ha perso Paola. Quarant’anni. Non eravamo amiche. Ma l’eleganza e la sobrietà unisce negli anni anche con un lieve saluto di stima e rispetto. Era troppo giovane... …ciao donna di stile!

Triste per chi va al supermercato ed è costretto a nascondere il cibo sotto la giacca perché è troppo costoso o a cambiare la scatola del dentifricio “buono” con quella scadente o a “prendersi” qualche pasticca per la dentiera dalla scatola, non proprio legalmente. Se ci fosse il pane tra gli alimenti “nascosti”, le cassiere, per prime, pagherebbero il prodotto di tasca loro. Ma questi hanno magari i prezzi troppo alti per i pensionati! Ma in tutto questo ci sono anche le note positive da tutt’altra parte. Se vi capita di andare in Guardia medica, (speriamo di no), ci sono due angeli vestiti da medici: Antonello Ardito e Maria Anastasio… dovrebbero retribuirli anche per la gentilezza, la professionalità, il garbo, la sensibilità… ce ne saranno altri… ma loro hanno una marcia in più! Grazie!