Donne offese nell’anima

Scritto da  Pubblicato in Maria Arcieri

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Esiste una forma di Angoscia creata per far diventare matte le donne che prende spunto dal film Angoscia (Gaslight) del 1944 diretto da George Cukor.

Trama in risposta a quelle donne che mi scrivono e mi raccontano cosa avviene a loro.

Dopo l’assassinio di Alice Alquist, una cantante lirica inglese, sua nipote Paula va a vivere in Italia. Per anni studia canto con lo stesso insegnante della zia, cercando di dimenticare la notte dell’omicidio. Quella sera Paula, scendendo le scale dopo aver sentito dei rumori, aveva allarmato l’assassino che, per non essere visto dalla ragazza, era scappato senza riuscire a portare via i preziosi gioielli della cantante. In Italia Paula conosce il pianista Gregory Anton e se ne innamora. Gregory, dopo il matrimonio convince la giovane moglie a vivere a Londra, nella casa in cui viveva con la zia fino il giorno dell’omicidio; così lei potrà calmare le sue angosce ed esorcizzare le sue paure. Una volta giunto a casa Alquist il neosposo le suggerisce di nascondere tutti i mobili e gli oggetti della zia per dimenticare la sua terribile morte. Paula scopre una lettera indirizzata ad Alice da parte di un uomo di nome Sergio Bauer, datata solo due giorni prima dell'omicidio. La reazione di Gregory è violenta e inaspettata, ma poi l’uomo si ricompone in fretta, spiegando che il suo sfogo è dovuto alla frustrazione per i brutti ricordi che sua moglie sta vivendo. Le cose cominciano a prendere una brutta piega, Paula perde una spilla regalatale da Gregory; e dei quadri spariscono. E s’iniziano a sentire dei passi in soffitta. Le lampade a gas sembrano più basse senza alcun motivo apparente. Gregory insinua che Paula è responsabile di ciò, ma la donna confessa di non ricordarsi di fare queste cose e lui le proibisce di uscire di casa e di conoscere altre persone. Con l’aiuto di Brian Cameron, poliziotto di Scotland Yard, la signora scopre che Gregory è in realtà Sergio Bauer, l'assassino di sua zia.

L’uomo ha cercato Paula in Italia, è riuscito a conquistare il suo cuore, l’ha sposata e le ha suggerito di vivere a Londra per tornare in casa Alquist per continuare a cercare i gioielli di Alice. Durante il matrimonio ha cercato di far impazzire la moglie, nascondendo la spilla, i quadri e altri oggetti e dandole la colpa. Una volta impazzita la donna sarebbe stata internata e Gregory avrebbe potuto continuare a cercare indisturbato i gioielli. Con l’aiuto di un altro poliziotto, Brian scopre che Anton tutte le sere fa il giro dell’isolato per entrare dalla porta di servizio della casa in cui abita, per andare in soffitta a cercare i gioielli. Gregory viene scoperto e portato sul patibolo. Paula, salva dalla pazzia, potrà cominciare una nuova vita. Dal titolo originale "Gaslight" deriva l'espressione Gaslighting che indica una forma di violenza psicologica attraverso cui la vittima viene indotta a dubitare della sua percezione della realtà. Tale violenza può consistere in manovre esteriori (come il nascondere o spostare oggetti) o psicologiche. Così facendo, il molestatore fa credere alla vittima di essere colpevole dei maltrattamenti subiti, mostrandosi al contempo compassionevole.

 

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