Lamezia Terme – In programma il 9 gennaio dalle 10 all’auditorium del Polo liceale “Campanella-Fiorentino” di Lamezia Terme l’evento di presentazione del Progetto scolastico “Come canne al vento”. Si tratta della prima edizione di un’iniziativa educativo-didattica, composta da eventi che si svolgeranno durante l’anno scolastico 2024/25, inserita nel curricolo di Educazione civica d’Istituto, nata allo scopo di sensibilizzare i giovani studenti sulle conseguenze psicofisiche, legali e penali relative all’uso-abuso di alcool e sostanze psicotrope.
“La letteratura scientifica - evidenziano in una nota - indica proprio l’adolescenza come il momento più a rischio per l’avvio di comportamenti devianti in soggetti ancora fragili come “canne” esposti al vento della vita. Pertanto, la Scuola, in qualità di comunità educante, deve mettere in atto strategie miranti alla costruzione del senso di legalità e allo sviluppo di un’etica della responsabilità, che si realizzano nel dovere di scegliere e di agire in modo consapevole e che implicano l’impegno ad elaborare idee e a promuovere azioni tese al miglioramento continuo di se stessi, degli altri e dell’ambiente, mettendo in atto anche forme di solidarietà. Queste finalità, però, possono realizzarsi solo con la sinergia di tutte le parti sociali e, in particolare, con le istituzioni impegnate in prima linea nell’esercizio dei valori, diritti, doveri, compiti, comportamenti finalizzati a promuovere il pieno sviluppo della persona e la sua partecipazione come cittadino all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. A tale scopo, chiediamo la Sua preziosa collaborazione alla buona riuscita dell’iniziativa volta, altresì, alla promozione della Vita sana ed attenta alla bellezza della cultura, dell’arte, dello sport, della musica, della danza e dell’Altro”.
Con questo progetto, evidenziano “si vuole offrire alle studentesse e gli studenti del Polo liceale Campanella-Fiorentino la possibilità di incontrare, ascoltare, vedere, interagire ed operare con donne e uomini che rappresentano la complessa società odierna fatta di dipendenza, malessere, devianza ma anche benessere, recupero, legalità, responsabilità”. Al progetto annuale hanno già offerto la propria adesione: per la tematica riguardante la prevenzione e la repressione dei reati, sarà presente la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia Locale; per le questioni sanitarie, saranno presenti epatologi, chirurgi, psicologi, psicoterapeuti, nutrizionisti, pediatri e sessuologi; per la parte sportiva parteciperanno ex atleti olimpici; in ambito letterario, relazioneranno scrittrici che si occupano di problematiche adolescenziali.
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