Calabria: Magazzino adibito a centrale della droga, due arresti a Crotone

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Crotone - Due persone, Pantaleone Laratta, di 26 anni, e Francesco Martino 23enne, sono state arrestate dai carabinieri a Crotone per detenzione illegale di armi e spaccio di droga. I carabinieri hanno compiuto una perquisizione nell'abitazione di Laratta, già agli arresti domiciliari poiché era stato arrestato per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapina e spaccio di stupefacenti, e nel magazzino di Martino. Al termine della perquisizione, i carabinieri hanno trovato una cartuccia calibro 12 e un mazzo di chiavi. Infatti, proprio una di quelle chiavi, ha portato i militari ad aprire un bilocale adibito a magazzino che si trovavo nello stesso cortile dell’abitazione di Laratta. In quel magazzino, preso in affitto da Martino, i militari hanno trovato di tutto: un giubbotto antiproiettili, centinaia di cartucce calibro 12, due kg di marijuana, numerosi involucri contenenti cocaina in “pietre” ovvero cocaina purissima ancora non tagliata.

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L’attenzione dei militari è stata colpita dal fatto che la droga, in particolare la marijuana, fosse andata a finire anche nell’immondizia, oltre ad essere sparsa su di un tavolo. Il tutto a testimoniare che il quantitativo originario fosse talmente grosso da rendere quegli scarti poca cosa in confronto al resto. Sul posto i Carabinieri hanno, infatti, rinvenuto anche decine di involucri in carta stagna aperti e svuotati del loro contenuto, sempre a testimoniare l’importanza del quantitativo originario di droga che vi sarebbe stato conservato fino a qualche tempo prima.

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Al termine delle attività i Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente: 2 kg di marijuana, suddivisa in 6 differenti involucri in cellophane di differente dimensione; grammi 400 di cocaina, suddivisa in 5 involucri in cellophane, ancora in “pietra”; 133 cartucce calibro 12 contenute in diverse buste di cui 40 contenute in un involucro ovale plastificato con del nastro da imballaggio; 74 cartucce calibro 7,65;  1 cartuccia calibro 9, 71 cartucce calibro 380 auto, 1 giubbetto antiproiettile, 2 bilancini elettronici di precisione, un confezionatore sottovuoto utilizzato per sigillare le confezioni. Larata e Martino, espletate le formalità di rito, su disposizione del sostituto procuratore di turno, Luisiana Di Vittorio, sono stati condotti preso il carcere di Rossano, in attesa dell’interrogatorio di convalida.

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